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Riforma scuola: 2 su 3 promuovono Renzi con debito

La riforma della scuola La Buona Scuola targata Renzi-Giannini viene promossa degli studenti. E’ quanto emerge da un instant poll di Skuola.net su un campione di circa 2.000 studenti di scuole secondarie e universitari.

Due su 3 infatti esprimono un parere positivo, anche se con riserva, in attesa di verificare l’attuazione degli interventi. E’ stata trepidante l’ attesa per la presentazione delle linee programmatiche sulla scuola del futuro: oltre la metà degli intervistati era a conoscenza dell’appuntamento odierno e oltre il 70% si dichiara interessato ad approfondire le novità previste dal Governo.

ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO: LA NOVITA' - Ma quali sono i provvedimenti proposti che riscuotono più successo tra i giovani? Senza dubbio l’alternanza scuola-lavoro obbligatoria, preferita da 1 studente su 4. Uno su 5, invece, pone l’accento sulla valutazione dei professori. Le altre novità sul corpo docente, come l’eliminazione alle supplenze e i corsi di aggiornamento obbligatori per i prof, ma anche il potenziamento della tecnologia a scuola e l’insegnamento della programmazione, conquistano il 10% delle preferenze circa ciascuna, in sostanziale parità.

CONSULTAZIONE ONLINE, STUDENTI PARTECIPERANNO - Pareri favorevoli e quasi unanimi nei confronti della consultazione online sulla riforma, indetta dal premier Renzi nel suo discorso. Per 60 giorni studenti, professori, presidi e personale scolastico potranno infatti essere coinvolti nella discussione dei provvedimenti proposti, e 4 su 5 degli intervistati sono fiduciosi che il proprio parere venga ascoltato. Poco più del 30% dei votanti si dichiarano addirittura pronti a partecipare, non appena saranno aperte le urne virtuali. E’ sul tema dell’alternanza scuola-lavoro che gli studenti faranno sicuramente sentire la propria voce durante la “campagna di ascolto”: il 90% circa si dichiara d’accordo con la proposta, ma la metà sostiene allo stesso tempo la necessità che la misura sia estesa nel medesimo modo ai licei, senza rimanere confinata agli istituti tecnici e professionali.

LE PROMESSE VANNO MANTENUTE - A proposito del video messaggio, pareri sostanzialmente positivi da parte di chi lo ha ascoltato. Il 42% infatti ha infatti avuto buone impressioni sulle proposte, pur nel timore che quanto promesso non si realizzi, mentre il 18% ha piena fiducia al giovane premier. Non manca chi lo considera una trovata di marketing: poco meno del 30%.