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presidiPubblicato su InPA, il portale per i concorsi nella Pubblica amministrazione, l'apertura della procedura concorsuale per il reclutamento di 587 dirigenti scolastici per le istituzioni scolastiche statali.

Vediamo meglio nel dettaglio info e modalità.

Requisiti di partecipazione

Il concorso è aperto a insegnanti ed educatori di scuole statali a tempo indeterminato, con almeno cinque anni di servizio. I candidati devono possedere una delle seguenti qualifiche: laurea magistrale, laurea specialistica, diploma di laurea (pre-1999), diploma accademico di secondo livello, o un diploma accademico vecchio ordinamento con diploma di scuola secondaria superiore. Titoli stranieri equivalenti sono accettati.

Procedure e scadenze

Le domande devono essere presentate entro il 17 Gennaio 2024, esclusivamente online, utilizzando le credenziali SPID/CIE/CNS/eIDAS o un account valido sul portale del Ministero dell'Istruzione e del Merito. I candidati devono scegliere una sola regione per partecipare al concorso. Per la partecipazione al concorso il candidato deve essere in possesso di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) a lui intestato o di un domicilio digitale.

Posti disponibili

Il concorso offre posti in diverse regioni italiane, con Lombardia (156 posti), Piemonte (65) e Lazio (50) tra le regioni con il maggior numero di posti disponibili.

Contributo di segreteria

È richiesto un contributo di 15 euro, da pagare attraverso il sistema "Pago In Rete" prima dell'invio della domanda.

Struttura del concorso

Il concorso si articola in diverse fasi:
Prova preselettiva: un test a scelta multipla, solo se i candidati superano quattro volte il numero dei posti disponibili.
Prova scritta: cinque domande a risposta aperta e due quesiti in lingua inglese.
Prova orale: un colloquio sui temi della prova scritta, verifica di competenze informatiche e di lingua inglese.

Punteggi e graduatorie

I punteggi si basano sulle prestazioni nelle prove scritte e orali, oltre alla valutazione dei titoli. Le graduatorie finali determineranno le nomine in ruolo.

Preferenza di genere

Per garantire l'equilibrio di genere, nelle regioni con una differenza superiore al 30% tra i generi, sarà applicata una preferenza a favore del genere meno rappresentato.