Professoressa di 97 anni cerca i suoi compagni di liceo sui social, i suoi studenti la riconoscono e le rispondono

Classe 1925, la professoressa di matematica Fiorella Ingrao vorrebbe rincontrare i suoi ex compagni di liceo e proprio per questo ha pensato di lanciare un appello.

Con una lucidità da far invidia, la docente ha infatti scritto una lettera diffusa dalla nipote Valentina sul gruppo Facebook "Quartiere Trieste Salario - II Municipio".

Leggi anche:

• Studente 18enne di Ostia ammesso ad Harvard: la storia di Lennard
• Bimba bocciata a 7 anni: il Tar annulla la bocciatura e fa risarcire la famiglia
• Il preside incontra l'orso saltato fuori dal cassonetto - VIDEO

La lettera sui social

Si sa che i social riescono a mettere in connessione tra loro migliaia di persone e proprio per questo Fiorella Ingrao, docente di matematica ormai 97enne, ha pensato di utilizzarli per realizzare un suo sogno: incontrare i suoi ex compagni di liceo.

La professoressa, come scrive nella lettera, ha frequentato il liceo Giulio Cesare di Roma durante la seconda guerra mondiale. Lucidissima nell'appello pubblicato sui profili social della nipote ricorda "la capoclasse Di Cristofaro, la bella Pescatori, la bravissima Todaro, i fratelli Occorsio e i fratelli Simonetti".

Le risposte degli ex studenti

A rispondere al suo appello, diventato nel frattempo virale, sono stati soprattutto i suoi ex allievi. Così come ha detto la nipote Valentina all'Ansa:"Molti alunni di nonna, che insegnava al liceo classico Volpicelli a Porta Pia, ci stanno contattando. Se la ricordano e vorrebbero incontrarla, sarebbe bellissimo".

Al momento è già riuscita a trovare una sua ex compagna con cui ha già fissato una videochiamata ma degli altri ancora non c'è traccia e così, sempre all'Ansa, ha fornito qualche dettaglio in più su un suo compagno:"Vittorio Lumia era un bel ragazzo e, alla fine della scuola scrisse sul mio quaderno dei ricordi scolastici, che avere allora era di moda, il ritornello di una bella canzone d’amore che apprezzai moltissimo. Peccato che gli avvenimenti che si sono succeduti ci hanno allontanato, altrimenti…..chi lo sa come sarebbe andata a finire!".

Paolo Di Falco