
Quest'anno, il Piano Scuola Estate 2022, presenta un focus particolare dedicato all'accoglienza e all'inclusione verso i minori provenienti dalle zone di guerra. Ecco tutte le attività in corso e quelle in arrivo nelle prossime settimane.
Ferma restando la volontarietà di adesione tanto delle famiglie e degli studenti quanto del personale scolastico.
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Piano Estate 2022: le tre fasi
Così come accaduto nel 2021, saranno tre le fasi in cui si svolgerà il Piano Scuola d'Estate. La prima fase, conclusa grosso modo con la fine di giugno, è stata quella di rinforzo e potenziamento delle competenze disciplinari e relazionali, anche in riferimento all’accoglienza, inserimento e alfabetizzazione linguistica degli alunni provenienti da contesti migratori, in particolare dei profughi ucraini.La seconda fase, invece, si svolgerà a luglio e ad agosto, prevedendo: rinforzo e potenziamento delle competenze disciplinari e della socialità in contesti di “scuola aperta”, “scuola all’aperto”, spazi di comunità territoriale.
L'ultima fase, prevista a cavallo tra agosto e settembre, sarà infine dedicata al rinforzo e potenziamento delle competenze disciplinari e relazionali in vista dell'inizio del nuovo anno scolastico, nonché alla familiarizzazione con i gruppi di pari nei contesti scolastici; ci sarà anche spazio per altre attività come educazione alla pace, progetti di gioco collettivo, interventi di psicomotricità e realizzazione di attività manuali.
Piano Estate 2022: gli studenti ucraini al centro
Attenzione particolare, poi, sarà data agli studenti in arrivo dall'Ucraina. Tra le attività proposte, l’intensificazione dell’insegnamento dell’Italiano (in preparazione al nuovo anno scolastico), l’uso dei locali scolastici e dei computer per eventuali lezioni in DAD organizzate dagli insegnanti ucraini. Con i minori stranieri non accompagnati che potranno essere coinvolti anche in attività ludico-creative (laboratori di arte, musica, dedicati all’ambiente e alla sostenibilità), attività sportive e motorie, di gruppo e individuali.