
Il fatto è successo in Campania, in una scuola di Valle della Lucania, in provincia di Salerno: durante la lezione in aula, infatti, uno studente ha estratto l'arma giocattolo sparando qualche colpo verso l'insegnante, seduta vicino a un altro alunno disabile. La docente ha riportato diversi lividi sul corpo ma non ha sporto denuncia, nel frattempo le autorità sono all'opera per ricostruire l'accaduto.
Questa è la terza volta in soli 12 mesi che episodi simili vengono portati alla ribalta dalla cronaca. La prima volta è successo a Rovigo circa un anno fa, la seconda di recente a Bari.
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La prof con i lividi non sporge denuncia
L'ennesimo episodio violento si è consumato lo scorso venerdì 13 ottobre. Lo studente, 15enne e iscritto al secondo anno delle superiori, non ci ha pensato due volte e ha fatto fuoco contro l'insegnante di sostegno che adesso è in stato di shock. La lezione è stata quindi subito interrotta: il dirigente scolastico e gli altri professori si sono attivati per prestare soccorso all’insegnante e individuare il colpevole.Dopo aver individuato l'arma giocattolo – nascosta nello zaino di un altro studente – la scuola ha avvertito anche i genitori dello studente aggressore. Per lui, almeno al momento, non sembrerebbero esserci sanzioni di tipo penale, in quanto la docente non ha ancora sporto denuncia. Ma – e su questo non ci piove – senza dubbio non potrà sfuggire dal provvedimento disciplinare da parte del dirigente scolastico.