
Maria ha il viso bagnato di lacrime e gli occhi pieni di tristezza mentre racconta ciò che sta passando. In basso, sulla scrivania, ci sono ancora i libri e i quaderni aperti, da cui però non riesce più a studiare.
Quest’anno dovrà affrontare la Maturità e la sua paura è che il blocco nei confronti dello studio possa compromettere i risultati dell’esame di Stato. Nonostante l’ansia, però, Maria non riesce ad uscire dal tunnel in cui si trova.
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@maria.poggianti scusate per lo sfogo, forse lo cancello domattina. siate gentili nei commenti pls
suono originale - maria
Lo sfogo di Maria
“Perché nessuno parla di quanto faccia schifo rendersi conto che non si riesce più a studiare?” si chiede Maria proprio all’inizio del video, in cui ha deciso di sfogare tutta la sua frustrazione per la difficile situazione che si è trovata ad affrontare. “Per tutto il mio percorso scolastico, per tutta la mia vita, studiare mi è sempre riuscito benissimo. - racconta la studentessa - Non ce la faccio più. Non è più come prima”. Adesso Maria, che frequenta il quinto anno di liceo linguistico, non riesce a spiegarsi perché si senta incapace di aprire i libri e studiare come ha sempre fatto per tutti gli anni di scuola: “È come se avessi disimparato. Mi sento un’incapace”. Maria vorrebbe studiare, perchè è consapevole delle conseguenze che potrebbero verificarsi se dovesse recarsi a scuola impreparata ed è preoccupata per questo. Ma, nonostante l’ansia delle interrogazioni, si sente paralizzata: “Ci sono dei momenti, come questo, in cui mi sento bloccata, perché fondamentalmente procrastino”.
Il rapporto tossico con la scuola
Maria ha raccontato anche del rapporto con lo studio che aveva in passato, un rapporto che lei stessa definisce “tossico”. Lo studio aveva la priorità su tutto, anche sulla sua salute fisica e mentale. Lentamente la ragazza è riuscita a ridimensionare il ruolo attribuito ai voti e al rendimento e ad avere un rapporto più sano con la scuola. Oggi, però, sembra essere caduta nell’estremo opposto e, in alcuni giorni, aprire i libri le sembra impossibile.“Sento di non essere all’altezza e quindi evito di mettermi a studiare per paura di non riuscire”. La preoccupazione della studentessa aumenta anche perché quest’anno dovrà affrontare l’esame di Maturità e non vuole in nessun modo che questo problema nei confronti dello studio comprometta i risultati ottenuti dopo cinque anni di sacrifici.
Lo stress degli studenti
Il video pubblicato è servito a Maria come valvola di sfogo, attraverso la quale spera anche di essere d’aiuto per non far sentire soli altri studenti che vivono la sua stessa difficoltà. E a quanto si legge nei commenti sono in molti ad aver provato un blocco nei confronti dello studio, sia negli anni di scuola che negli anni universitari. La paura legata al fallimento, lo stress causato da insegnanti, interrogazioni o esami impediscono agli studenti di tutte le età di vivere al meglio gli anni di studio e in molti hanno espresso solidarietà e vicinanza a Maria. Altri, invece, hanno dispensato consigli su come uscire dal circolo vizioso causato dalla procrastinazione, cercando di aiutare chi, come Maria, non riesce più ad affrontare lo studio.