
Il Ministero per le disabilità ha predisposto l’arrivo di mascherine trasparenti per favorire l’inclusione di studenti affetti da sordità o da ipoacusia. A spiegare le modalità di distribuzione delle mascherine trasparenti nelle scuole, è stato proprio il Ministero per le disabilità in una Faq in cui ha chiarito anche il quantitativo della loro ripartizione: in ogni classe con alunno sordo o con ipoacusia, saranno destinate ogni giorno 25 mascherine trasparenti per i compagni e 10 per i docenti e per il personale di servizi generali.
Il Ministero dell’Istruzione in collaborazione con il Coordinamento nazionale sordità, ha dunque predisposto un piano di distribuzione per l’anno scolastico 2021/2022 in cui sono elencate tutte le classi che presentano necessità di questi particolari dispositivi di protezione.
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Mascherine trasparenti per favorire l’inclusione
Il Protocollo di sicurezza firmato lo scorso 14 agosto nel confermare la necessità di continuare ad adottare tutte le misure di sicurezza già in uso per contrastare la diffusione della pandemia, ha però introdotto anche la possibilità di fornire a studenti e a personale scolastico mascherine monouso trasparenti (non lavabili né sterilizzabili) in presenza di alunni sordi, al fine di favorirne la piena integrazione nella classe. È chiaro che un intervento di questo tipo è stato necessario per eliminare ulteriori possibili ostacoli all’apprendimento e alla socializzazione dovuti alla copertura della bocca sui tradizionali dispositivi di protezione.