"Ma che stai sulla Salaria? Copriti la pancia o ti sospendo": il rimprovero della prof alla studentessa scatena le polemiche

Una apparentemente normale giornata scolastica finita in protesta dopo che una docente di un liceo di Roma ha accompagnato in vicepresidenza una studentessa perché colta mentre aveva la maglietta leggermente alzata.

La prof si sarebbe rivolta alla ragazza con parole inequivocabili: "Ma che stai sulla Salaria?" e subito dopo ha deciso di portarla dalla vicepreside che, nonostante il comportamento inadeguato della docente, non ha preso alcun provvedimento. "Atti del genere sono inaccettabili" - dicono gli studenti.

E non si escludono proteste nell'istituto a seguito della vicenda.

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Prof rimprovera studentessa con la pancia scoperta

Secondo quanto raccontato dalla studentessa, protagonista della vicenda, all'agenzia Dire, il tutto sarebbe avvenuto durante un normale cambio d'ora in classe. I compagni si sono messi a intonare un brano di Sanremo e la ragazza ha iniziato a ballare sulle note della canzone. In quel momento è entrata la docente, supplente di filosofia, che ha assistito alla scena della studentessa che, durante il balletto, aveva alzato leggermente anche la sua maglietta.

"Le ho chiesto scusa e mi sono riabbassata la maglietta, ma lei si è concentrata sulla mia pancia scoperta e ha cominciato ad urlare" - ha raccontato all'agenzia Dire. In quel momento la docente ha iniziato a inveire verbalmente contro la studentessa, dandole della poco di buono. "Ma che stai sulla Salaria?": queste le parole espresse dalla professoressa che subito dopo ha deciso di portare la ragazza direttamente dalla vicepreside.

"Mi ha dato della prostituta, ha detto che stavo cercando di attrarre l'attenzione dei miei compagni di classe e che stavo mercificando il mio corpo facendo balli sensuali - ha detto la giovane. Mi ha portata dalla vicepreside dicendo che mi avrebbe messo una nota e mi avrebbe sospesa. Ovviamente al ragazzo non è stato detto nulla".

Prof dà della prostituta alla studentessa e la porta dalla vicepreside

La vicenda si è spostata, dunque, nell'ufficio della vicepreside alla quale viene raccontata una versione differente rispetto a quella accaduta in aula: "Ha detto che lei voleva tutelarmi e spiegarmi che le donne che assumono quei comportamenti sfruttano il proprio corpo per avere dei vantaggi, poi ha iniziato a mimare il mio atteggiamento, ballando in modo sensuale, umiliandomi" - ha raccontato ancora la studentessa.

"Poteva riprendermi semplicemente, e mi sarei subito scusata come ho fatto. Senza darmi della prostituta o minacciarmi di sospensione. Non capisco perché umiliarmi in quel modo" - continua la protagonista. In più, durante il cambio d'ora, afferma la ragazza, c'erano anche studenti con le mascherine abbassate, ma la docente si è soffermata solo sulla sua pancia scoperta. "Sono sicura che chi ha questi comportamenti non lo fa con cattiveria, ma è cresciuto in un ambiente sessista e patriarcale. E continua a diffondere queste idee maschiliste e sessiste anche in classe" - conclude la studentessa.

Liceo in subbuglio: possibili proteste dopo le azioni della professoressa

A seguito della vicenda che ha visto protagonista una studentessa del liceo di Roma, i compagni hanno deciso di riunirsi sul web per discutere dell'episodio. All'interno della pagina Instagram "Collettivo Ludus", i ragazzi hanno ripreso la notizia affermando di aver "assistito a un fatto veramente grave". Durante la giornata di domani, mercoledì 16 febbraio, gli studenti dell'istituto hanno deciso di esprimere il proprio dissenso di fronte alla mancanza di rispetto subita dalla compagna.

Maria Zanghì