
La donna, originaria della Calabria, era andata al Nord in cerca di fortuna e lì era riuscita a farsi assumere in due scuole: il comprensivo di San Pietro al Natisone e Rivignano Teor.
Tutto nella norma, se non fosse che la donna non era realmente in possesso dei due diplomi che dichiarava di avere.
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Diplomi falsi: condannata per truffa aggravata
La scoperta ad opera dei Carabinieri Vallo della Lucania, in provincia di Salerno, dove la l'ex collaboratrice, secondo quanto da lei affermato, si sarebbe diplomata, dopo aver frequentato un istituto professionale. Ma in realtà non si era mai iscritta ai corsi. Per questo ha dovuto affrontare un processo per falso e truffa aggravata ai danni di un ente pubblico (la scuola). Procedimento che si è concluso con la condanna della ormai ex collaboratrice scolastica a 1 anno e 8 mesi reclusione, sospesi con la condizionale.In totale, il danno all'erario sarebbe di 5.496 euro. Una cifra pari alle buste paga intascate dall’imputata nel periodo in cui ha prestato servizio nelle due scuole friulane (da novembre 2018 fino a giugno 2019, poi da settembre 2019 fino a giugno 2020). Somma per cui il giudice, dopo aver visionato gli atti, ha disposto la confisca immediata.