
Le scuole italiane continuano a crollare, questa volta è successo a Pontecorvo in provincia di Frosinone. Durante le lezioni, una parte di intonaco si è staccata improvvisamente dal soffitto di un'aula di una scuola media, e alcuni calcinacci sono caduti addosso a uno studente.
Immediatamente, il Comune ha deciso per la chiusura della scuola per permettere di controllare le condizioni di tutti i solai.
Gli studenti delle classi terze sono stati spostati in altre sedi.
Per alcuni ci saranno anche dei turni pomeridiani, mentre le prime e le seconde classi seguiranno la didattica a distanza.La chiusura è stata una mossa precauzionale, necessaria per avviare verifiche strutturali approfondite sull'edificio.
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L'intervento dei soccorsi e la riapertura (quando?)
Subito dopo l'incidente, la scuola è stata un viavai di forze dell'ordine e soccorritori. Sono arrivati i Carabinieri e gli agenti della Polizia locale. Presenti anche i soccorritori del 118 per valutare le condizioni dello studente coinvolto, che per fortuna, sembra non abbia riportato gravi ferite.
Per ora, però, non si sa ancora quando la scuola potrà riaprire. La situazione è in stand-by e c'è persino la possibilità che l'istituto non possa ospitare le votazioni per il referendum dell'8 e 9 giugno.
Le parole del Sindaco
Su quanto accaduto si è espresso anche il Sindaco di Pontecorvo, che ha subito fatto chiarezza sulla situazione e sui provvedimenti presi: "Ringrazio tutti per la tempestività e collaborazione fornita. Per questo in via precauzionale e in accordo con l’assessore alla pubblica istruzione, abbiamo deciso di chiudere la scuola e procedere ad una verifica strutturale dell’intero immobile che ospita la scuola media".
Il "primo cittadino" ha anche voluto rassicurare tutti, invitando a non fare scherzare su un settore così importante: "È un fatto che purtroppo può accadere, invito tutti a non speculare su un settore, come la scuola, sul quale l’amministrazione comunale ha investito e sta investendo tante risorse proprio per garantire la sicurezza e la tranquillità in tutti gli istituti scolastici", aggiungendo anche che proprio per quell’istituto era già stato richiesto un finanziamento per la messa in sicurezza totale.
La sicurezza nelle scuole
Secondo l’ultimo rapporto annuale sullo stato di salute dell'edilizia scolastica stilato da Cittadinanzattiva, da settembre 2023 a settembre 2024 si sono verificati 69 crolli in edifici scolastici, causando il ferimento di 19 persone e danni ad ambienti e arredi.
L'Osservatorio civico sulla sicurezza a scuola dello scorso anno evidenzia che questi numeri sono i più alti mai registrati, superando significativamente i 61 episodi e la manciata di feriti dell'anno precedente.
Il caso di Pontecorvo, infatti, è solo l'ultimo di una serie di eventi simili. Un altro caso analogo, recentemente, è avvenuto ad esempio a Casoria, in provincia di Napoli, dove è caduto improvvisamente il controsoffitto di una palestra scolastica, fortunatamente anche qui senza feriti.