Cristina.M
di Cristina Montini
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Pagelle in rosso per 7 studenti su 10 articolo
Ragazzi, questo primo quadrimestre non sembra andato per niente bene, almeno per buona parte di voi: tra insufficienze nelle varie materie e voti in condotta, la pagella si è tinta di rosso ed ora bisogna pensare a recuperare!

LINGUE STRANIERE E MATIMATICA - Secondo i dati forniti dal Ministero dell'Istruzione, l’andamento scolastico degli studenti durante il primo quadrimestre è stato, diciamolo pure, disastroso.

Ma molti di voi forse già lo sospettavano visto che, stando ai dati forniti dal Ministero, circa 7 studenti su 10 hanno collezionato in pagella almeno una insufficienza.

VINCE IL LINGUISTICO, MA IL PROFESSIONALE NON CI STA' - Ad aver dato più problemi sono state le lingue straniere, seguite dalle insufficienze in matematica. E quali studenti se la sono vista più nera? Sono gli studenti del Sud, purtroppo, che hanno visto nelle loro schede di fine quadrimestre, un maggior numero di voti bassi. In media, comunque, gli “scansafatiche” sono stati più numerosi negli istituti professionali seguiti dagli istituti tecnici, mentre la targa degli alunni più diligenti va, per il momento, a coloro che frequentano il liceo linguistico.

Pagelle in rosso per 7 studenti su 10 articolo
ANCHE LA CONDOTTA E' ANDATA MALE - E che dire poi del voto in condotta? Se ne è parlato tanto, a molti non convince ancora, ma comunque è una realtà. E di 5 in condotta ve ne siete beccati parecchi: poco meno di 35 mila, ovvero circa uno studente ogni sei classi e anche qui, ahimè, i più “colpiti” sono stati gli istituti professionali. Curioso è, però, vedere che nel sondaggio di Skuola.net, nessuno abbia dichiarato di aver preso un 5 in condotta, mentre la maggior parte ha affermato di avere 8 in condotta (42,1%) o 9 (il 36,8%). A noi sapete che potete dirlo...

PROVVEDIMENTI CONTRO LE INSUFFICIENZE… INSUFFICIENTI - È, comunque, trascorso un anno dall’introduzione delle nuove regole che disciplinano il sistema di recupero delle insufficienze volute dall’ex Ministro dell’Istruzione Fioroni, ma queste disposizioni non sembrano proprio aver dato i frutti sperati. Infatti, sono più di un milione e mezzo gli alunni che anche quest’anno dovranno vedersela con debiti e lezioni di recupero per scongiurare una bocciatura.

I FONDI CHE SCARSEGGIANO - Secondo i presidi, le cause di questo “disastro” andrebbero rintracciate, innanzitutto (ma non unicamente), nelle istituzioni per la scarsità dei fondi messi a disposizione che non permetterebbe di organizzare corsi di recupero validi; d’altronde le 15 ore previste per i corsi di recupero obbligatori disciplinati dall’intervento Fioroni sono ben poca cosa se si devono recuperare delle lacune profonde. Senza contare che in alcuni casi neanche vengono effettuati!

Pagelle in rosso per 7 studenti su 10 articolo
CORSI TROPPO NOIOSI - Ma anche i professori hanno le loro colpe: il fatto è che non sarebbero adeguatamente aggiornati e preparati su nuovi metodi di insegnamento che riescano a catturare maggiormente l’interesse degli studenti. Insomma, sarebbe necessario che la scuola diventasse un po’ di più un piacere, che fosse più coinvolgente e allora anche i Promessi Sposi verrebbero “digeriti” con più facilità.

VOGLIA DI STUDIARE CERCASI - Non dimentichiamoci però, di fare un piccolo esame di coscienza! Spesso, infatti sono gli stessi studenti che non si impegnano abbastanza nel primo quadrimestre e poi cercano di recuperare, di corsa e all’ultimo momento, le materie in cui si ha il debito con la paura di rischiare di perdere l’anno. Ne sapete qualcosa?!

5 ALEATORIO - Si segnalano anche dei casi in cui il 5 in condotta sia applicato in maniera aleatoria, per motivi più o meno futili oppure per punire comportamenti collettivi. Il decreto ministeriale, però, parla sia di comportamenti di particolare gravità sia di norma disciplinare per comportamenti singoli. Aspettiamo le vostre testimonianze su questo tema!

COSA FARE? - Insomma, ognuno ha la sua parte di colpa e a volte basterebbe semplicemente impegnarsi un po’ di più per riuscire a scongiurare i corsi di recupero. E, anche se la lezione non vi appassiona come l’ultima puntata dei Cesaroni o non vi entusiasma come un derby di calcio, cercate di stare comunque attenti, evitare la noia dei corsi pomeridiani o addirittura, delle lezioni estive, non ha prezzo! Su Skuola.net c'è una sezione dedicata ai consigli per studiare meglio, con articoli e video motivazionali realizzati da Livio Sgarbi in base alle vostre domande!