
Per Kevin, neo insegnante statunitense, il primo giorno di scuola si è concluso nel peggiore dei modi. Per lui si è infatti trattato di un’esperienza terribile, da non ripetere. Per questo ha deciso di licenziarsi.
Attraverso un video su TikTok, il prof racconta le motivazioni che lo hanno portato alla rinuncia: “I bambini sono cattivi. Puzzano. Starnutiscono ovunque”.
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@kevinenvy I quit on my first day of teaching.
original sound - kevin black
Il video-sfogo di Kevin: “Questo è il mio primo giorno da insegnante, e mi licenzio”
Un inizio da dimenticare per Kevin, l’insegnante americano che ha deciso di lasciare la cattedra dopo il suo primo giorno di lavoro. Ad annunciarlo è lo stesso docente, che racconta la sua esperienza in un video-sfogo su TikTok che in pochissimo tempo diventa virale totalizzando più di un milione di visualizzazioni. Nel video, Kevin è seduto nella classe vuota, la faccia seria e un po’ sconvolta in primo piano. “Questo è il mio primo giorno da insegnante, e mi licenzio”, afferma l’insegnante, andando dritto al punto. “Non voglio fare tutto questo. Inizialmente ho pensato di potercela fare, ma questi bambini... sono proprio cattivi. Puzzano. Starnutiscono ovunque. Quindi, oggi è il mio primo e ultimo giorno”.
I molti commenti di supporto
Il video ha catturato l’attenzione di molti, facendo incetta di visualizzazioni. E a sorprendere c’è anche un altro dato interessante: sotto, gli oltre 100mila like accendono un campanello d’allarme sulla situazione problematica del mondo dell’istruzione americana, che a quanto pare sembra più diffusa di quel che sembra. A confermarlo anche i tanti commenti di supporto e comprensione, che rafforzano le parole di Kevin: “Puzza di sudore, capricci, caos, germi… ti capisco”. O ancora: “Le persone non hanno idea di quanto sia difficile insegnare. Per non dire estenuante”. Qualcun altro scrive: “La gente non capisce. E anche quando ti rendi conto che non fa per te, ti vogliono far sentire in colpa per farti rimanere. Spero tu riesca a trovare un po' di tranquillità, con o senza questo lavoro”. C’è poi chi sottolinea come la situazione sia peggiorata a causa del Covid: “Dopo la pandemia è molto diverso, questi ragazzini ne hanno passate tante e ora sono gli insegnanti a dover fare i conti con i loro problemi”. E infine, chi è passato per la stessa strada di Kevin: “Ho lasciato l'insegnamento l'anno scorso e non mi pento per niente!”.