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guerra in ucrainaIl Ministero dell'Istruzione e del Merito ha annunciato l'assegnazione di oltre 31 milioni di euro per più di 3700 scuole italiane che hanno accolto bambini e studenti ucraini, comprese quelle paritarie.
Queste risorse saranno utilizzate per finanziare progetti di inserimento linguistico, integrazione, socialità e continuità scolastica, anche in collaborazione con enti locali e altre scuole.

Valditara: "Impegno tangibile a fianco dei giovani ucraini"

Il Ministro dell'Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha dichiarato che questo finanziamento rappresenta un impegno tangibile nella garanzia della continuità educativa per i giovani ucraini costretti a fuggire dalla guerra, e che rappresenta una priorità politica, culturale ed umanitaria che rafforza i valori europei della democrazia, pace e libertà. Valditara, in una nota, ha sottolineato che l'Italia mette a disposizione la propria esperienza nell'inserimento di studenti stranieri nelle classi con i loro coetanei, fornendo un supporto personalizzato, linguistico e psicologico.

Oltre 31 milioni di euro: la suddivisione regione per regione

Questo provvedimento è una conseguenza dell'adozione da parte della Commissione europea, in data 8 marzo 2022, di una proposta relativa all'Azione di Coesione per i Rifugiati in Europa (Cohesion's Action for Refugees in Europe - CARE), che permette agli Stati membri e alle regioni di fornire sostegno di emergenza alle persone in fuga dall'invasione dell'Ucraina da parte della Russia. Delle 3.702 scuole che riceveranno fondi, il numero maggiore è in Lombardia (633, arriveranno oltre 5 milioni di euro), seguita da Campania (391 scuole, con 3,2 milioni di euro) ed Emilia Romagna (368 scuole, con 3,3 milioni di euro).

Questi sono i fondi assegnati per regione:

Basilicata: 45 scuole, importo di 317.618 euro
Calabria: 125 scuole, importo di 965.818 euro
Campania: 391 scuole, importo di 3.189.144 euro
Puglia: 194 scuole, importo di 1.439.004 euro
Sicilia: 168 scuole, importo di 1.205.652 euro
Abruzzo: 124 scuole, importo di 1.529.752 euro
Molise: 21 scuole, importo di 142.604 euro
Sardegna: 66 scuole, importo di 460.222 euro
Emilia-Romagna: 368 scuole, importo di 3.325.266 euro
Friuli-Venezia Giulia: 120 scuole, importo di 1.160.278 euro
Lazio: 302 scuole, importo di 2.340.002 euro
Liguria: 127 scuole, importo di 1.477.896 euro
Lombardia: 633 scuole, importo di 5.114.298 euro
Marche: 139 scuole, importo di 1.173.242 euro
Piemonte: 256 scuole, importo di 2.450.196 euro
Toscana: 235 scuole, importo di 1.931.636 euro
Umbria: 87 scuole, importo di 661.164 euro
Veneto: 301 scuole, importo di 249.254 euro

A fine 2022 risultano iscritti nelle scuole italiane 19.617 studentesse e studenti ucraini (dati Ministero Istruzione e Merito), dei quali 2.342 nei Centri provinciali per l’istruzione degli adulti (CPIA). La suddivisione per grado d’istruzione è: 3.040 nella Scuola dell’infanzia; 8.809 nella Primaria; 4.786 nella Secondaria di I grado; 2.982 nella Secondaria di II grado. Gli ingressi alle frontiere dall’inizio della guerra ad oggi sono stati (dati della Protezione Civile) 173.645 di cui 49.444 minori.