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giulia ioana premio bontàDue studentesse della Scuola Primaria Italo Calvino di Fossano, comune della provincia di Cuneo in Piemonte, sono state insignite del Premio Bontà per il loro impegno e assistenza nei confronti della loro coetanea, Esli, affetta da cecità congenita.

Fonte foto: via Facebook

La proposta, avanzata dal gruppo della Protezione Civile dell’Unione del Fossanese al comune di Fossano, è stata approvata all’unanimità dalla giunta, che ne ha poi disposto la premiazione, avvenuta per mano del sindaco, Dario Tallone.

Le due bambine sono diventate gli occhi della loro compagna di classe dalla materna

È attraverso una lettera siglata dal referente di Protezione civile di area Paolo Cavallo insieme ai tutti i volontari che è stato richiesto il conferimento del Premio Bontà a Ioana e Giulia, due bambine della scuola elementare che si sono distinte per la straordinaria solidarietà nei confronti di una loro compagna di classe, riporta ‘Targatocn’, quotidiano locale.

Il gruppetto, che si conosce dalle scuole materne, è stato notato dai molti volontari per "la dedizione, l’abnegazione, l’assistenza e il sostegno che le due ragazze hanno nei confronti di una loro coetanea”. Nei fatti, come spiegato da Cavallo, Ioana e Giulia sono diventate “gli occhi” di Esli da quando frequentavano insieme la scuola materna.

“Quando andavamo, per esempio, in gita sullo Stura - ha spiegato Cavallo - loro le descrivevano con esattezza tutto quanto era presente nei dintorni, le percezioni provate, le emozioni vissute, tutte sensazioni che un ceco non può percepire. Così come le sono sempre a fianco nel quotidiano da ormai molti anni. Si prodigano sempre affinché sia guidata in sicurezza negli spostamenti, accompagnata nei movimenti, seguita nei suoi bisogni.”

È stato dunque il sindaco Dario Tallone a consegnato il premio alle due studentesse durante una cerimonia tenutasi presso il Castello degli Acaja in occasione della Fiera del Vitello Grasso di Fossano.

“Questo importante riconoscimento - si chiude così la lettera che ha determinato l'attribuzione dell'attestato alle ragazze - intende illuminare ed esaltare il bene che si esprime nella vita di tutti i giorni. Un bene fatto di piccole cose quotidiane, spesso quasi invisibili, ma che permettono a molte persone di vivere meglio. Un bene che può contrastare efficacemente la cattiveria, la stupidità, il bullismo e la disperazione, soprattutto se viene alla luce, se è conosciuto e pubblicizzato, nello spirito che il presidente Sergio Mattarella da sempre ha voluto identificare nella Giornata della Bontà.”

Inoltre, il Comune si è impegnato a promuovere la richiesta di conferimento dell’attestato di Alfiere della Repubblica per le due studentesse. L’Assessora all’Istruzione Donatella Rattalino si è detta entusiasta della vicenda. Ioana, Giulia ed Elsi riceveranno, oltre all’attestato, anche una collana d’oro, un’idea del gioielliere locale Antonio Ravera.