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Promuovetelo o la scuola salta in aria: preside minacciato

Per tutti gli studenti il momento del recupero del debito scolastico a settembre non è facile, ma non lo è, a quanto sembra, neanche per i presidi. Un dirigente scolastico è stato infatti minacciato proprio in occasione della chiusura degli esami di recupero del debito scolastico, quando gli studenti devono mostrare di aver rimediato a tutte le lacune, pena la bocciatura.

Una telefonata anonima ha tenuto ad avvisare che, se non avesse promosso uno degli allievi, la scuola sarebbe saltata in aria. Sembra l'ennesimo capitolo di una storia a fumetti, ma è successo davvero all'isituto tecnico Ghisleri di Cremona.

NON E' UNO SCHERZO - Il preside dell'istituto, Mariano Gamba, è solito agli scherzi telefonici: "C’è stato un periodo, prima dell’inizio della scuola, in cui qualcuno chiamava per lanciare l’allarme bomba, ritardando l’avvio delle lezioni". Ma questa volta il dirigente scolastico ha capito che l'intento era molto diverso e che si trattava di una vera e propria minaccia.

DENUNCIA AI CARABINIERI - Il dirigente ha così deciso di sporgere denuncia. "Il tono della telefonata e il riferimento a un caso di un nostro iscritto che doveva sostenere le prove d’esame per recuperare materie insufficienti mi hanno indotto ad allertare i carabinieri - spiega Gamba nell'intervista ad un giornale locale - ho ravvisato gli estremi per non classificare l’episodio come uno dei tanti che spesso accadono e che magari hanno per autori gli stessi ragazzi"

Carla Ardizzone