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Intelligenza artificiale nello studio

L’intelligenza artificiale è sempre più presente nella vita quotidiana degli studenti, ma quanto è realmente efficace per migliorare l’apprendimento

Uno studio condotto dall’Università della Pennsylvania in una scuola superiore turca ha fatto emergere un risultato interessante: chi utilizza l’IA per studiare ottiene risultati peggiori nei test rispetto a chi non ne fa uso.

L’esperimento, svolto su quasi 1.000 studenti tra il nono e l’undicesimo anno, si è concentrato sull’uso di ChatGPT per delle esercitazioni di matematica.

I risultati hanno mostrato che, sebbene gli studenti con l’IA completassero più esercizi, i loro punteggi nei test finali erano inferiori

Ma quali sono le ragioni di questo fenomeno? Diamo uno sguardo ai dettagli di questo studio e a cosa ci dice sull’apprendimento con l’IA.

Indice

  1. Come si è svolto l’esperimento?
  2. I vantaggi (apparenti) di ChatGPT
  3. Perché l’IA può ostacolare l’apprendimento?
  4. La percezione falsata degli studenti

Come si è svolto l’esperimento?

L’esperimento è stato progettato per testare l’efficacia di ChatGPT nell’apprendimento matematico. Gli studenti sono stati divisi in tre gruppi:

  • Uno con accesso completo a ChatGPT

  • Uno con una versione tutor del chatbot, che forniva solo suggerimenti

  • Uno senza strumenti tecnologici, che doveva risolvere i problemi autonomamente

Ogni gruppo ha lavorato sugli stessi esercizi e sostenuto un test al termine di ogni ciclo. Questo schema è stato ripetuto su quattro argomenti matematici, consentendo un confronto approfondito tra le diverse metodologie.

I vantaggi (apparenti) di ChatGPT

Gli studenti che hanno usato ChatGPT sembravano ottenere risultati migliori durante le esercitazioni. Sono riusciti a completare il 48% in più degli esercizi rispetto ai loro compagni senza IA. Tuttavia, nei test finali, hanno ottenuto punteggi inferiori del 17% rispetto al gruppo che aveva lavorato senza tecnologia.

Il terzo gruppo, che utilizzava la versione tutor di ChatGPT, ha registrato un incremento ancora maggiore nelle esercitazioni (127% in più). Tuttavia, anche in questo caso, i punteggi nei test non hanno superato quelli degli altri gruppi.

Perché l’IA può ostacolare l’apprendimento?

Lo studio, intitolato “Generative AI Can Harm Learning”, ha evidenziato che i chatbot come ChatGPT possono ostacolare lo sviluppo delle competenze

La ragione è semplice: gli studenti tendono a utilizzarli come una scorciatoia, richiedendo direttamente le soluzioni ai problemi anziché affrontarli autonomamente. Questo comportamento limita la capacità di interiorizzare i concetti e di applicarli in contesti diversi.

Non a caso, gli autori dello studio hanno paragonato l’uso di ChatGPT al pilota automatico in aviazione. Così come i piloti che si affidano troppo alla tecnologia possono perdere competenze fondamentali, anche gli studenti che dipendono dall’IA rischiano di ridurre la loro capacità di affrontare problemi complessi in autonomia.

La percezione falsata degli studenti

Uno degli aspetti più interessanti dello studio è stata la percezione falsata degli studenti

Molti di quelli che hanno utilizzato ChatGPT erano convinti di aver migliorato il proprio apprendimento, nonostante i risultati mostrassero il contrario. 

Un’eccessiva fiducia che sembra derivare dalla velocità con cui completavano gli esercizi, dando loro una falsa sensazione di competenza.