Chi era Lucio Anneo Seneca

Secondo i rumors degli ultimi minuti, sarebbe Seneca l'autore di latino con cui si stanno cimentando proprio adesso i maturandi del liceo classico impegnati nella seconda prova di Maturità 2023. Un autore particolarmente apprezzato da insegnanti e studenti, Lucio Anneo Seneca - meglio conosciuto come solo Seneca - è stato un filosofo, drammaturgo e politico romano.

Tra le figure chiave dello stoicismo eclettico di età imperiale e, più in generale, uno dei personaggi di spicco di tutta la letteratura latina. Vediamo insieme chi era e quali sono le sue opere più importanti.

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Lucio Anneo Seneca: biografia

Lucio Anneo Seneca è stato una figura di rilievo nella Roma imperiale: fu senatore e questore di Roma. Nato a Cordova, capitale della Spagna Betica, un'antica colonia dell'Impero romano, in data imprecisata: anche se molti studiosi convengono che fosse nato tra il 4 A.C. E il 3 A.C. Trasferitosi a Roma, Seneca ricevette un'istruzione retorica e letteraria. Non amò mai l'arte della retorica anche se poi gli fu utile nella sua attività di scrittore. Fondamentale poi per lo sviluppo del suo pensiero fu la frequentazione della scuola cinica dei Sestii: il maestro Quinto Sestio rappresentò per Seneca il modello dell'asceta immanente che cerca il continuo miglioramento attraverso la nuova pratica dell'esame di coscienza.

Seneca, stile e opere

I maestri che influenzarono il suo pensiero, portarono Seneca a maturare una posizione filosofica prevalentemente stoica, caratterizzata da elementi epicurei (quali ad esempio il distacco dal sapiens), ma anche cinici, medioplatonici, socratici e aristotelici. Trova poi ampio spazio – nel pensiero senechiano – l'esame di coscienza. Dal corpus delle opere di Seneca emerge una reinterpretazione personale delle conoscenze trasmesse al filosofo dai maestri in chiave stoica. E proprio dallo stoicisimo si evincono i due assunti cardine della filosofia senechiana: natura e ragione.

L'uomo, secondo Seneca, deve innanzitutto conformarsi alla natura e, parimenti, obbedire alla ragione, vista come ratio,lògos greco, divino principio che regge il mondo. La figura del sapiens, il saggio, si distacca però dalla filosofia stoica. E la saggezza si configura così come dominazione ragionevole delle passioni e non come apatia e immunità dai sentimenti. L'ascesi spirituale del saggio si compone di cinque tappe fondamentali: trionfo; esame di coscienza; consapevolezza di essere parte del lògos; accettazione e riconoscimento e raggiungimento della libertas interiore. La sapienza è il mezzo tramite cui l'uomo si eleva e raggiunge la libertà interiore. Tra le sue opere più importanti ricordiamo, “Le epistole a Lucillo”, il “De Clementia”, la “Naturales quaestiones” e il “De Beneficis”: questi ultimi tre tra i suoi trattati più famosi.