
370 euro sono il tetto massimo che dovremmo spendere per l'acquisto dei libri scolastici. Ma non sempre è così e spesso il portafoglio di mamma e papà piange dopo aver essere stato in libreria. Questo perchè, nonostante le scuole debbano rispettare limiti ben precisi dei prezzi libri scolastici adottati in ciascuna classe, anno per anno, a volte accade che sforino.
Eppure il Ministero dell'Istruzione ha previsto delle regole a cui le scuole si devono attenere. Stiamo parlando dei tetti di spesa dei libri scolastici e Skuola.net vi svela di cosa si tratta dandovi anche qualche consiglio per risparmiare sui prezzi libri scolastici.
TETTI DI SPESA PREZZI LIBRI SCOLASTICI 2015
- Per i libri delle scuole superiori e i libri scolastici prima media, seconda e terza, il Ministero dell'Istruzione emana ogni anno (o quasi) un decreto che definisce i tetti di spesa che le scuole devono rispettare. Diciamo "quasi" perchè i tetti di spesa prezzi libri scolastici di quest'anno sono gli stessi di quelli definiti dall'ex ministro Carrozza nel decreto dell'anno 2013/2014. Vediamo insieme quali sono le cifre sopra le quali non dovreste andare:
Tetti di spesa secondaria di primo grado
Tetti di spesa secondaria di secondo grado - Classi I, II e III del nuovo ordinamento
Tetti di spesa secondaria di secondo grado - Classi IV e V vecchio ordinamento
TETTI DI SPESA LIBRI SCOLASTICI: IL PROBLEMA DEL NUOVO ORDINAMENTO
- Ebbene sì, avete letto bene: c'è un piccolo problema e sicuramente lo avrà notato chi di voi frequenta il IV o il V superiore: nella tabella del decreto 2013/2014 sui tetti di spesa libri scolastici ci sono ancora le classi del vecchio ordinamento, passate ora a quello dello nuovo. Come regolarvi, allora, con i tetti di spesa e capire se le vostre scuole stanno sforando? Lo spiega l'ufficio stampa del Miur a Skuola.net: "Le scuole si devono regolare su indirizzi ‘simili’ o vicini". Che significa? Che per esempio, se la vostra scuola è un istituto professionale indirizzo servizi per l'enogastronomia e l'ospitalità alberghiera, dovete guardare i tetti di spesa libri scolastici dell'istituto professionale servizi alberghieri e così via. Certo, nella tabella sono completamente assenti i nuovi indirizzi come quello del liceo sportivo o del liceo musicale e coreutico, ma il Ministero dice di essere work in progress.
TETTI DI SPESA: SCUOLE SENZA LIMITI...
- Ottima cosa avere dei limiti di spesa sui prezzi libri scolastici, peccato però che a volte gli Istituti scolastici italiani, nonostante i tetti indicati dal Ministero, siano un po' troppo spendaccioni. In realtà la possibilità di superare il tetto di spesa previsto per l'acquisto dei libri scolastici, le scuole ce l'hanno, però il Ministero ha subordinato questa eventualità a precise condizioni: le scuole infatti possono superare il limite per un massimo del 10% solo fornendo un'adeguata motivazione che deve essere data dal Collegio dei Docenti e approvata dal Consiglio di Istituto. Oltre questo limite gli Uffici Scolastici Regionali sono chiamati a prendere provvedimenti nei confronti della scuola che sfora.
Scopri qualche consiglio per risparmiare sui prezzi libri scolastici, guarda il video!
TETTI DI SPESA LIBRI DI TESTO: MAMMA E PAPÀ VIGILANO
- In ogni caso il Ministero ha previsto che i libri scolastici siano sì scelti dal Collegio dei Docenti, ma allo stesso tempo concordati anche con i Consigli di interclasse o di classe, ovvero comitati misti (docenti, genitori e studenti) con il compito di vigilare sul rispetto delle regole e di cui il Ministero ne auspica presto la costituzione.
TETTI DI SPESA: PREZZI LIBRI SCOLASTICI PIÙ BASSI COL DIGITALE
- In ogni caso dal 2014 il tetto di spesa definito per i libri scolastici prima media, per il primo e il terzo superiore, viene ridotto del 10% nel caso in cui siano adottati tutti libri misti (ovvero libro cartaceo più integrazioni in formato digitale). Il risparmio sale al 30% se il consiglio di classe decide di adottare tutti libri in formato esclusivamente digitale. Senza contare che proprio l'acquisto in sé di manuali scolastici digitali è vantaggioso: secondo una recente indagine di Skuola.net che vede sfidarsi eBook contro testi scolastici acquistabili online, i primi permettono un risparmio di almeno il 20% sul prezzo di copertina e che in alcuni casi arriva anche fino al 44%. Un libro nuovo e digitale al prezzo dell'usato, con l'unico svantaggio di poterne usufruire solo per un periodo limitato di tempo e che di solito varia dai 2 ai 5 anni.
LIBRI SCOLASTICI: POSSONO FARLI I PROF
- Ulteriori risparmi dovrebbero venire dalla novità varata dall'ex ministro Carrozza che ha tolto il vincolo di adozione dei libri scolastici da parte degli insegnanti. In buona sostanza, i docenti non sono più obbligati ad adottare un libro, ma possono decidere di provvedere con materiale alternativo: da dispense ad appunti passando magari per materiale gratuito presente in rete.
CONSIGLI PER RISPARMIARE SUI PREZZI LIBRI SCOLASTICI
#8. Cerca i libri scolastici nei mercatini dell'usato - Tante città ospitano banchi che si occupano della vendita del libro scolastico usato o dell’usato in generale. Uno dei più famosi è il numero 7 di Lungotevere Oberdan a Roma. Tuttavia tra giugno e settembre i mercatini si moltiplicano... Buona caccia!
#7.Compra online, ma non libri scolastici usati - Comprare testi scolastici nuovi su grandi shop online permette di risparmiare anche del 15% sul prezzo di copertina. Spesso è possibile trovare anche libri usati, ma visto che non sappiamo poi in quali condizioni siano effettivamente, è meglio rinunciare.
#6. No alla vecchia edizione - Se volete comprare libri scolastici usati, fate attenzione all'edizione adottata dal prof. Se infatti state comprando una vecchia, mentre l'insegnante ne ha richiesta una nuova, potreste trovarvi poi a dover affrontare nuovamente la spesa dei libri scolastici.
#5. Libri scolastici: no al testo consigliato - Nella lista dei libri scolastici, comprate solo quelli d'obbligo e bannate i testi scolastici sconsigliati.
#4. L'eBook conviene - Infatti fino al 2014 sui testi digitali pesava l'IVA del 22% ora scesa al 4%. Il che significa solo una cosa: risparmio sui prezzi libri scolastici digitali.
#3. Compra solo da altri studenti - Fatti un giro nelle classi, parla con i tuoi compagni e verifica le condizioni dei loro libri scolastici usati. Potresti comprare un testo quasi nuovo alla metà del prezzo di copertina.
#2. La scuola ti aiuta - A volte sono gli stessi istituti a permettere il risparmio. Infatti alcune scuole mettono in piede iniziative in cui danno i libri scolastici in comodato d'uso. In parole povere te li presta e tu alla fine dell'anno glieli devi riconsegnare. Il tutto pagando cifre irrisorie.
#1. Vendi i tuoi libri scolastici - Ovviamente quelli che non ti servono più. Puoi farlo passando di classe in classe durante la ricreazione, oppure rivolgendoti alle librerie che accettano anche i libri scolastici usati.