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Caos a Roma, incredibile la situazione degli studenti: 60 scuole al gelo, cosa sta succedendo articolo

Calano le temperature e, di pari passo, aumentano le criticità nelle scuole. A Roma, come segnala 'Fanpage', la situazione degli impianti di riscaldamento sta decisamente sfuggendo di mano.

Sarebbero infatti 60 i plessi scolastici che attualmente non possono contare su un sistema di riscaldamento a norma, lasciando al freddo e al gelo gli studenti.

Una situazione insostenibile, che ha spinto il Comune di Roma a convocare un tavolo d'urgenza per risolvere la questione.

Indice

  1. Roma, 60 scuole al gelo: le segnalazioni
  2. La riunione d'urgenza in Campidoglio

Roma, 60 scuole al gelo: le segnalazioni

Scuole al freddo in molti quadranti della Capitale. Circa 600 le segnalazioni pervenute negli uffici del Campidoglio, per una 60ina di impianti non funzionanti. Quarantacinque istituti al freddo si trovano nei Municipi II, IV, V e VII e fanno capo alla gestione di un'unica azienda di servizi.

Per questo motivo, nella giornata di ieri, il Comune di Roma ha convocato una riunione d'urgenza con tutte le aziende consorziate che, insieme, hanno in gestione circa 1.400 scuole.

La riunione d'urgenza in Campidoglio

Le aziende si sono impegnate a risolvere la problematica di tutti i sessanta impianti entro la mattina di oggi, martedì 26 novembre: “Abbiamo convocato d’urgenza il raggruppamento per una ulteriore riunione, non avendo ancora risolto i malfunzionamenti, nonostante le rassicurazioni date nell’incontro di giovedì 21 novembre" ha dichiarato l’assessora ai Lavori pubblici di Roma Capitale Ornella Segnalini.

"Il raggruppamento ha di nuovo confermato la volontà di risolvere. Tenuto anche conto del tempo trascorso, abbiamo dato una netta deadline, riservandoci di adottare tutti i provvedimenti necessari nei confronti delle società, nonché intraprendere ogni azione a tutela dell'Amministrazione.

Segnaleremo a Consip e Anac il grave disservizio che ha comportato notevoli disagi ai bambini e alle loro famiglie, applicando le conseguenti penali previste da contratto.

Continueremo a monitorare la situazione anche con la collaborazione dei Municipi e del Dipartimento Scuola – conclude l'assessora – Da domani avremo anche accesso diretto alla piattaforma di monitoraggio dedicata al controllo da remoto degli impianti di riscaldamento".