
Dopo tanto studio della Divina Commedia, come non sentirsi un po’ Dante Alighieri? E’ proprio vestendo i panni di quest’ultimo che gli studenti del quarto anno del Liceo Scientifico Gregorio Magno di S. Ilario d’Enza (Re), si sono improvvisati poeti compositori di endecasillabi e terzine. Come il padre della letteratura italiana, i giovani protagonisti del progetto “Apocrifo Dantesco Anacronistico”, hanno collocato nei vari gironi infernali personaggi famosi come Lady Gaga, e con altri sono stati più buoni destinandoli al Purgatorio o addirittura al Paradiso, come ad esempio Beyoncè e Audrey Hepburn. E su una pagina Facebook appositamente creata, postano i loro Apocrifi condividendoli con il pubblico del web.
GIOVANI ALIGHIERI - Quando questi giovani parlano di comporre versi, non scherzano affatto. Infatti i loro apocrifi sono il risultato perfetto dell’applicazione delle regole strutturali, metriche e compositive dantesche, perfettamente combinata al loro bagaglio di originalità. Non semplici versi in rima con motti farseschi e canzonatori, ma terzine ben costruite di endecasillabi in rima nel pieno rispetto delle caratteristiche linguistiche, grammaticali, drammatiche e narrative della Divina Commedia.
INCURSIONI NELLE CANTICHE - Ma ciò che distingue evidentemente i loro apocrifi dall’opera originale, sono le incursioni di alcuni personaggi sconosciuti al nostro illustre poeta. Il gioco consiste in “Chi collocheresti all’inferno? Chi nel Purgatorio? E chi nel Paradiso?”. Così, al posto di Paolo e Francesca, nelle terzine di questi giovani poeti alle prime armi troviamo Mussolini e Cagliostro, mentre Beyoncè appare nel Purgatorio e Audrey Hepburn con la sua grazia e la sua eleganza si guadagna il Paradiso. Immaginate un incontro tra Dante in persona e Lady Gaga che si aggira in un girone infernale, o con Ben Stiller o con qualsiasi altra celebrità amata dai giovani?
UNA PAGINA DA DIVINA COMMEDIA – L’iniziativa non ha trovato espressione soltanto sulla pagina Facebook, ma anche all’interno di un concorso esteso anche alle altre scuole italiane e intitolato “Apocrifo Dantesco Anacronistico”. Ai più bravi sono andati premi da 100 euro, oltre alla soddisfazione di essersi avvicinati sapientemente al più illustre esponente della nostra tradizione poetico letteraria.
Margherita Paolini