Alunni marchigiani andranno a scuola "all'estero": non ci sono posti in classe

per il nuovo anno 2022/2023 e in alcuni piccoli comuni il rischio è quello di chiudere alcuni istituti e accorpare gli alunni rimasti in altre classi. E' quanto potrebbe accadere agli studenti di una scuola primaria della provincia di Pesaro-Urbino.

Ma il sindaco del comune di Monte Grimano Terme non ci sta e ha già chiesto la possibilità di spostare gli alunni presso la Repubblica di San Marino, quindi oltre i confini italiani.

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Pochi iscritti a scuola a rischio accorpamento, il sindaco chiede lo spostamento degli studenti oltre i confini

L’Ufficio scolastico regionale delle Marche ha disposto che dal prossimo anno scolastico, a causa dei pochi iscritti, la prima elementare di Monte Grimano Terme dovrà essere accorpata con quella di Mercatino Conca. Una decisione che ha fatto andare su tutte le furie il primo cittadino di Monte Grimano che, come racconta il Resto del Carlino, si sarebbe esposto in prima persona per richiedere uno spostamento oltre confini per evitare l'accorpamento degli alunni delle scuole primarie e secondarie di primo grado.

"Ho già fissato un incontro con il Ministro dell’istruzione di San Marino, che confina con noi e dista davvero pochi chilometri, per iniziare a ragionare su un possibile spostamento oltre frontiera di scuole elementari e medie del nostro comune" - afferma il sindaco. "Lì avrebbero il tempo pieno e la refezione scolastica e probabilmente una considerazione maggiore di quella che apprendiamo ci riserva l’Ufficio regionale scolastico".