Concetti Chiave
- I muscoli scheletrici sono avvolti da una guaina protettiva chiamata perimisio, che circonda i fasci di fibre muscolari.
- Terminazioni nervose e vasi sanguigni raggiungono i muscoli scheletrici per fornire impulsi di contrazione e sostanze nutritive.
- La mioglobina nei muscoli immagazzina ossigeno e contribuisce al loro colore rosso caratteristico.
- I muscoli scheletrici si collegano alle ossa tramite tendini, permettendo il movimento tramite contrazione muscolare.
- Muscoli antagonisti, come il bicipite e il tricipite, lavorano in coppia per produrre movimenti opposti.
I MUSCOLI SCHELETRICI
Come si muovono le ossa
I muscoli scheletrici hanno per lo più la forma affusolata. Ognuno di essi è avvolto da una guaina protettiva ( denominata perimisio) che si suddivide all’interno,formando lamine che circondano fasci di fibre.
Al muscolo giungono le terminazioni nervose che danno l’impulso per la contrazione e vasi sanguigni che conducono alle cellule sostanze nutritive e ossigeno.
L’ossigeno,portato dall’emoglobina dei globuli rossi, trova nel muscolo una nuova molecola che lo immagazzina e lo cede alle cellule quando necessario: è la mioglobina ,che conferisce al muscolo il caratteristico colore rosso.
Ogni muscolo scheletrico è collegato alle ossa per mezzo di tendini, sorta di cordoni posti alle sue estremità. Questo legame fa sì che il muscolo,contraendosi ,eserciti una tradizione che sposta l’osso.
La flessione del braccio per esempio, è prodotta dalla contrazione del muscolo bicipite cui corrisponde contemporaneamente la distensione del muscolo tricipite.
Muscoli che,come bicipite e tricipite, funzionano in coppia,producendo movimenti opposti,sono detti muscoli antagonisti, in quanto alla contrazione di uno corrisponde la distensione dell’altro.
Gli arti si muovono grazie all’azione di muscoli antagonisti