30042011
Genius
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Concetti Chiave

  • La pelle e le mucose rappresentano la prima barriera fisica contro gli agenti estranei, prevenendo il loro accesso se integre.
  • Sostanze come la lisozima, presenti in liquidi biologici come saliva e lacrime, distruggono le pareti cellulari dei batteri.
  • I fagociti, globuli bianchi specializzati, agiscono come "cellule-spazzino" inglobando e digerendo microrganismi invasori.
  • Il processo di fagocitosi permette ai fagociti di uscire dai capillari e neutralizzare i microrganismi sul luogo dell'ingresso.
  • Dopo l'eliminazione degli invasori, il pus residuo è costituito da fagociti morti e resti dei microrganismi.

L’immunità naturale

Una prima difesa aspecifica è data dalle barriere fisiche,costituite dalla pelle e dalle mucose che,se integre,impediscono l’accesso agli agenti estranei di qualsiasi natura.
Un’altra importante difesa è fornita da sostanze contenute in alcuni liquidi biologici,come la saliva o le lacrime;una di queste è la lisozima, un enzima in grado di distruggere le pareti cellulari di molti batteri.
Se superano queste prime barriere,gli agenti estranei incontrano i fagociti, particolari globuli bianchi che funzionano da vere ‘’cellule-spazzino’’, capaci di inglobare e digerire microrganismi o molecole, proteggendo così l’organismo.
I fagociti giungono sul luogo d’ingresso dei microrganismi e,usciti dai vasi capillari,li inglobano e li digeriscono ,uccidendo così l’invasore.
Debellato l’attacco nemico,sul campo di battaglia rimane il pus,insieme di fagociti morti,resti degli agenti invasori e alcune cellule di tessuto ferito. L’azione dei fagociti,la fagocitosi,può essere potenziata dall’intervento degli agenti dell’immunità specifica.

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