Concetti Chiave
- La distinzione tra esseri viventi e non viventi è fondamentale nelle scienze naturali, con piante e animali classificati come viventi, mentre rocce e altri oggetti inanimati non lo sono.
- Gli organismi, come piante e animali, possiedono organi che eseguono funzioni vitali, a differenza dei non organismi che ne sono privi.
- La natura è suddivisa in tre regni: minerale (non viventi), vegetale e animale (entrambi viventi), sebbene siano interconnessi per il ciclo dei nutrienti.
- Gli esseri viventi necessitano di nutrimento, aria e acqua per sopravvivere, elementi essenziali per il loro ciclo vitale.
- I cicli vitali delle piante e degli animali includono nascita, crescita, riproduzione e morte, illustrando il flusso continuo della vita.
In questo appunto viene descritto in modo dettagliato cosa sono gli esseri viventi e non viventi e quali sono le loro differenze. Si descrivono anche gli organismi e i non organismi, la distinzione dei regni, i bisogni degli esseri viventi, le loro caratteristiche, il ciclo vitale di una pianta, il ciclo vitale di un animale.
Indice
Introduzione alla materia agli esseri viventi e corpi non viventi
Se si osserva ciò che ci sta intorno, è possibile notare che esistono numerosi oggetti che non sono stati creati dall’uomo come per esempio l’aria, l’acqua, il terreno, le rocce, le piante, gli animali.
L’insieme di tutti questi elementi forma la natura. La natura e tutte le sue manifestazioni veogno studiate dalle scienze naturali, che cercano di approfondire la loro origine e l’evoluzione che hanno subito nel corso dei secoli.
Se si confronta una pianta con un animale e con una roccia, è possibile notare velocemente una profonda differenza perché la pianta e l’animale sono considerati esseri viventi, mentre la roccia è un corpo privo di qualsiasi forma di vita. Quindi sorge la necessità di raggruppare queste realtà naturali in due categorie ben distinte: gli esseri viventi e i corpi non viventi.
Organismi e non organismi
Come si può facilmente notare, le funzioni vitali delle piante e degli animali sono compiute da speciali compartenti chiamati organi che daranno gli input per compiere determinate azioni tipiche degli esseri viventi. Gli organi tipici di molte piante sono: le radici, il fusto, la foglia, il fiore e il frutto. Mentre gli organi specifici degli animali sono: il cuore, i polmoni, lo stomaco, il fegato ed altri ancora. Di conseguenza, grazie alla presenza di questi organi che collaborano per la sopravvivenza dell’essere vivente, l’individuo vivente è anche denominato “organismo”. Invece, i corpi non viventi, essendo privi di organi, vengono chiamati “non organismi”.
Distinzione dei regni
In natura si distinguono tre regni:
- il regno minerale
- il regno vegetale
- il regno animale
Il regno minerale racchiude gli esseri non viventi come le rocce e i minerali. Il regno vegetale e il regno animale racchiudono gli esseri viventi, ovvero le piante e gli animali.
Questa suddivisione è stata eseguita per comodità di studio perché, in realtà, i tre regni naturali non sono indipendenti tra loro. Essi sono strettamente legati, perché i minerali rappresentano gli alimenti di cui si nutrono i vegetali; questi a loro volta nutrono gli animali; infine gli animali e i vegetali, morendo, si decompongono e restituiscono al terreno le sostanze minerali.
Bisogni degli esseri viventi
Gli esseri viventi si dividono in due gruppi:
- il regno animale
- il regno vegetale
Inoltre gli esseri viventi per vivere hanno bisogno di nutrimento, ovvero di cibo, di aria per respirare e di tanta acqua perché il corpo è composto per la maggior parte da questa sostanza indispensabile per la vita.
Caratteristiche degli esseri viventi
Nel mondo che ci circonda è possibile distinguere esseri viventi e non viventi. Sono differenti tra di loro, infatti presentano delle caratteristiche ben precise che permette di distinguerli. Gli esseri non viventi hanno la capacità di non respirare, non si nutrono, non si muovono e non compiono un ciclo vitale, ovvero non effettuano il passaggio che porta dalla nascita alla morte. Esempi di esseri viventi sono i sassi, le automobili, i piatti e così via. Invece gli esseri viventi hanno la caratteristica di respirare, si nutrono, si muovono e compiono un ciclo vitale che gli permette di nascere, crescere, riprodursi per portare avanti la specie ed infine morire. Un esempio di essere vivente può essere una pianta, un bambino e un animale.
Esseri viventi: ciclo vitale di una pianta
Il ciclo vitale descrive le fasi che scandiscono la vita di ogni essere vivente appartenente sia al mondo vegetale che a quello animale. Tutti gli esseri viventi nascono, crescono si riproducono e poi vanno incontro alla morte. Ad esempio, il ciclo vitale di una pianta: viene piantato il seme nel terreno, in condizioni ottimali e grazie alle sostanze presenti nel terreno, il seme comincia a crescere fino alla formazione della prima fogliolina. Successivamente la pianta continua a crescere, aumentando la propria dimensione. Poi ad un certo punto, raggiunge una certa maturità che gli permette di produrre i primi fiori e frutti. Dopo ciò, la pianta comincia ad esaurire le risorse a disposizione ed inizia a perdere le foglie, i rami cominciano ad essere più sottili e fragili e si disidratano. Questo significa che la pianta ha completato il proprio ciclo di vita e sta andando incontro all’ultima fase che è la morte.
Esseri viventi: ciclo vitale di un animale
Un altro esempio di ciclo vitale può essere quello di un pulcino che appartiene al regno animale. In primo luogo, tutto parte da un uovo, un involucro fragile ma protettivo che permetterà al futuro pulcino di sviluppare tutti gli organi e le strutture vitali. All’interno dell’uovo sono presenti delle sostanze che permetteranno al futuro pulcino di accrescersi. Superata questa prima fase, il pulcino ormai formato, è pronto per venire al mondo e tutto ciò avviene grazie alla rottura dell’uovo. Successivamente il pulcino crescerà, diventerà adulto e produrrà altre uova per dare vita a nuovi pulcini.
Domande da interrogazione
- Qual è la differenza principale tra esseri viventi e non viventi?
- Come sono classificati gli esseri viventi e non viventi in natura?
- Quali sono i bisogni fondamentali degli esseri viventi?
- Come si svolge il ciclo vitale di una pianta?
- Quali sono le fasi del ciclo vitale di un animale come un pulcino?
Gli esseri viventi respirano, si nutrono, si muovono e compiono un ciclo vitale, mentre i non viventi non hanno queste capacità.
Gli esseri viventi e non viventi sono classificati in tre regni: minerale, vegetale e animale.
Gli esseri viventi necessitano di nutrimento, aria per respirare e acqua per sopravvivere.
Il ciclo vitale di una pianta inizia con la germinazione del seme, crescita, maturità con produzione di fiori e frutti, e termina con la morte.
Il ciclo vitale di un pulcino inizia con lo sviluppo nell'uovo, nascita, crescita fino a diventare adulto, e riproduzione con la produzione di nuove uova.