Concetti Chiave
- Gli esseri viventi si distinguono dagli oggetti inanimati per la capacità di riprodursi e organizzarsi in modo armonico.
- Ogni organismo vivente è formato da cellule, che possono essere unicellulari o pluricellulari, a eccezione dei virus.
- La crescita negli organismi comporta un aumento delle dimensioni e delle cellule, insieme a modifiche strutturali e fisiologiche.
- Gli organismi viventi scambiano materia ed energia con l'ambiente per mantenere l'omeostasi e rispondere ai cambiamenti esterni.
- La struttura e le funzioni degli organismi sono guidate dai geni composti da DNA, permettendo l'adattamento ai cambiamenti ambientali.
Caratteristiche degli esseri viventi
L’aspetto fondamentale che distingue il mondo vivente da quello inanimato è la capacità di riprodursi, trasmettendo agli altri organismi le stesse caratteristiche. Altra sostanziale differenza è l'organizzazione dal momento che ogni organismo vivente è organizzato in modo armonico.- Tutti gli organismi, ad eccezione dei virus, sono formati da cellule; gli organismi si possono distinguere in due categorie:
- Unicellulari: formati da una sola cellula;
- Pluricellulari: formati da più cellule.
- Gli organismi svolgono un processo detto crescita: l’aumento di dimensioni dovuto all’aumento di dimensioni o numero di cellule a comporlo; tale sviluppo comprende anche modifiche strutturali e fisiologiche.
- Tutti gli esseri viventi sono in grado di riprodursi e trasmettere ad altri organismi le medesime caratteristiche, garantendo il continuo della specie;
- Gli esseri viventi sono in grado di scambiare materia ed energia con l’ambiente che li circonda; in questi organismi avvengono anche delle reazioni che non possono essere fermate, altrimenti l’organismo morirebbe, che sono regolate in modo da garantire stabilità delle caratteristiche dell’ambiente interno (omeostasi);
- Tutti gli organismi viventi possono percepire i cambiamenti dell’ambiente e mettere in moto processi in risposta a tali cambiamenti;
- L’informazione relativa a struttura e funzionamento è contenuta nei geni composti da DNA;
- Gli organi viventi hanno la capacità di adattarsi ai cambiamenti;
- Gli esseri viventi sono formati da una serie di parti dotate di compiti ben specifici e una conformazione specifica;
- Grazie al secondo principio della dinamica, che annuncia il seguente principio: mentre il lavoro può sempre e integralmente essere convertito in calore, ciò non avviene per il passaggio inverso, ovvero è impossibile realizzare una trasformazione il cui unico risultato sia quello di assorbire calore da una sorgente e trasformarlo integralmente al lavoro. Si deduce quindi che ogni sistema, se lasciato a se stesso, acquista una conformazione disordinata: la struttura specifica quindi è mantenuta grazie all’apporto costante di energia;
- Le diverse molecole e gli organelli presenti nel citoplasma cooperano per la vita della cellula;
- Cellule simili formano un tessuto, agendo in modo coordinato per garantirne le caratteristiche, e un insieme di tessuti forma organi che lavorano in modo coordinato per garantirne le sue funzioni;
- Ogni livello di complessità è dotato di proprietà emergenti: proprietà più complesse della semplice somma delle proprietà delle parti di cui è composto;
- L’interazione fra le parti che formano un sistema nell’ecosistema vivente è fondamentale;
- Un ecosistema è un super-organismo formato da esseri viventi e non che interagiscono e si influenzano l’un l’altro.
Domande da interrogazione
- Qual è la caratteristica fondamentale che distingue gli esseri viventi dal mondo inanimato?
- Come sono organizzati gli organismi viventi?
- Qual è il ruolo del DNA negli esseri viventi?
- In che modo gli esseri viventi interagiscono con l'ambiente?
La capacità di riprodursi e trasmettere le stesse caratteristiche ad altri organismi è la caratteristica fondamentale che distingue gli esseri viventi dal mondo inanimato.
Gli organismi viventi sono organizzati in modo armonico e possono essere unicellulari, formati da una sola cellula, o pluricellulari, formati da più cellule.
Il DNA contiene l'informazione relativa alla struttura e al funzionamento degli esseri viventi, ed è fondamentale per la trasmissione delle caratteristiche genetiche.
Gli esseri viventi scambiano materia ed energia con l'ambiente, percepiscono i cambiamenti ambientali e attivano processi di risposta per mantenere l'omeostasi e adattarsi ai cambiamenti.