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Concetti Chiave

  • Il ciclo del carbonio è essenziale per la vita sulla Terra, coinvolgendo la trasformazione del carbonio attraverso la litosfera, idrosfera, atmosfera e biosfera.
  • Nell'atmosfera, il carbonio è presente come anidride carbonica (CO2), che può reagire con l'acqua formando acido carbonico instabile.
  • Gli esseri viventi liberano CO2 attraverso la respirazione e la combustione, mentre le piante utilizzano la CO2 per la fotosintesi, producendo ossigeno e zuccheri.
  • La fotosintesi permette di trasformare il carbonio inorganico in organico, integrandolo nella biosfera e alimentando la catena alimentare.
  • I pozzi di carbonio, come le foreste e i giacimenti di carbone e petrolio, intrappolano il carbonio per lunghi periodi, influenzando il ciclo del carbonio globale.

In questo appunto viene descritto il ciclo del carbonio, che cos’è, la sua importanza sulla terra per le piante e gli esseri viventi.

Indice

  1. Cos’è il carbonio e ciclo del carbonio
  2. Ciclo del carbonio: carbonio e atmosfera
  3. Il carbonio e gli esseri viventi
  4. Ciclo del carbonio e fotosintesi
  5. Pozzi di carbonio

Cos’è il carbonio e ciclo del carbonio

Il carbonio è un atomo importante perché si trova in tutte le molecole organiche, ovvero quelle che compongono gli esseri viventi, ma anche in molecole inorganiche come la CO2. I composti del carbonio possono manifestarsi in numerose forme per mezzo dell'azione degli esseri viventi che li trasformano in altre molecole per evitarne l'esaurimento. Il carbonio si può ritrovare in varie sostanze con caratteristiche differenti l’una rispetto all’altra, però hanno in comune il fatto che entrano a far parte del ciclo del carbonio. I percorsi del ciclo del carbonio attraversano tutte le sfere del pianeta come la litosfera, l’idrosfera, l’atmosfera e la biosfera in diversi modi.

Ciclo del carbonio articolo

Ciclo del carbonio: carbonio e atmosfera

Nell’atmosfera, il carbonio è presente all’interno di una molecola formata da un atomo di carbonio (C) e due atomi di ossigeno (O2). La molecola che si forma è chiamata CO2 o anidride carbonica. Quando l’atmosfera incontra l’idrosfera, per esempio nel mare, una parte dell’anidride carbonica si scioglie nell’acqua. Successivamente l’anidride carbonica reagisce con l’acqua dando vita ad un ossiacido diprotico poco stabile che viene chiamato acido carbonico (H₂CO₃). Gran parte di questo acido carbonico che si è formato si ritrasforma in acqua e in anidride carbonica che ritorna nell’atmosfera.

Il carbonio e gli esseri viventi

I processi di respirazione degli esseri viventi, i processi di combustione e l'attività vulcanica liberano nell'atmosfera una certa quantità di anidride carbonica. I vegetali usano la maggior parte di questa anidride carbonica per effettuare la fotosintesi clorofilliana e produrre così gli zuccheri, ovvero quelle molecole organiche necessarie per il loro nutrimento.
Grazie ai numerosi passaggi che avvengono nella catena alimentare dei vari esseri viventi, le sostanze organiche prodotte dai vegetali vengono messe a disposizione degli animali che le trasformano in energia necessaria per svolgere tutte le loro funzioni vitali.

Ciclo del carbonio e fotosintesi

Sempre dall’atmosfera il carbonio dell’anidride carbonica può entrare nella biosfera passando da una molecola inorganica ad una organica attraverso un processo chiamato organicazione del carbonio che avviene grazie alla fotosintesi. Nella fotosintesi, il carbonio presente nelle molecole di anidride carbonica, si sposta per formare una molecola differente. Le piante prendono l’acqua dal suolo e l’anidride carbonica dall’aria. Grazie all’energia proveniente dal sole, trasformano queste molecole in molecole diverse, ovvero ossigeno, che viene respirato dagli animali, e uno zucchero che viene chiamato glucosio, una molecola organica che contiene carbonio proveniente dalla molecola di anidride carbonica.
In questo modo, il carbonio è entrato nella biosfera come componente fondamentale degli esseri viventi. Una volta entrato nelle molecole organiche prodotte dalle piante, il carbonio si sposta attraverso la rete alimentare delle piante: gli erbivori mangiano le piante, quindi la molecola contenente carbonio, passerà dalle piante agli animali, che possono a loro volta essere mangiati da altri animali e il carbonio continuerà a spostarsi.
Non appena il carbonio arriva nella biosfera può prendere vie differenti. Una parte va nell’atmosfera come prodotto di scarto della respirazione, proprio perché le cellule animali assorbono ossigeno ed eliminano anidride carbonica tramite la respirazione. Quando un organismo muore, il carbonio presente nelle molecole che lo compongono, viene liberato ed entra a far parte di nuove molecole. Attraverso la decomposizione, intervengono numerosi organismi come batteri e funghi che si nutrono di tessuti morti. Il carbonio che si trova in questi tessuti passa a questi nuovi organismi e in parte torna nell’atmosfera come CO2. Come risultato della decomposizione, parte del carbonio rimane nel suolo e in questo modo si accumula come materiale organico morto. Nel suolo il carbonio potrà essere fonte di nutrimento per altri organismi, continuando a muoversi quindi nella biosfera oppure può continuare ad accumularsi.

Ciclo del carbonio articolo

Pozzi di carbonio

In alcuni casi però il carbonio nel suolo non continua a spostarsi da un organismo ad un altro. Ci sono casi in cui si accumula formando i “pozzi di carbonio”, ovvero punti di accumulo in cui il carbonio rimane intrappolato per periodi molto lunghi senza spostarsi da una molecola ad un'altra. Un esempio sono le foreste che rappresentano dei pozzi di carbonio importantissimo. Il carbonio è intrappolato all’interno delle piante e non si sposta in altre molecole se non per altri eventi, come la morte dell’albero porterà alla sua decomposizione e il carbonio finisce nel suolo o torna nell’atmosfera come CO2. Oppure a causa di un incendio, la gran parte del carbonio intrappolato negli alberi viene liberato nell’aria come C02.
Un altro pozzo di carbone importante sono i giacimenti di carbone e petrolio. Con tempi molto lunghi, le molecole di carbonio che si accumulano nel suolo possono sprofondare per formare carbone e petrolio. Quindi il carbonio del sottosuolo rimane bloccato non rientrando nell’atmosfera. Se però carbone e petrolio vengono estratti per essere bruciati per produrre carburante ed energia elettrica, il carbonio intrappolato all’interno rientra nell’atmosfera sotto forma di CO2.

Domande da interrogazione

  1. Cos'è il ciclo del carbonio e perché è importante?
  2. Il ciclo del carbonio è il processo attraverso il quale il carbonio si muove tra l'atmosfera, la litosfera, l'idrosfera e la biosfera. È fondamentale perché il carbonio è presente in tutte le molecole organiche essenziali per la vita.

  3. Come interagisce il carbonio con l'atmosfera?
  4. Nell'atmosfera, il carbonio è presente come anidride carbonica (CO2). Questa può dissolversi nell'acqua formando acido carbonico, che poi si ritrasforma in CO2 e acqua, tornando nell'atmosfera.

  5. Qual è il ruolo del carbonio negli esseri viventi?
  6. Gli esseri viventi rilasciano CO2 attraverso la respirazione e la combustione. Le piante utilizzano questa CO2 per la fotosintesi, producendo zuccheri necessari per il nutrimento, che poi passano attraverso la catena alimentare.

  7. In che modo la fotosintesi contribuisce al ciclo del carbonio?
  8. Durante la fotosintesi, le piante trasformano CO2 e acqua in ossigeno e glucosio, incorporando il carbonio in molecole organiche che entrano nella biosfera e si muovono attraverso la rete alimentare.

  9. Cosa sono i pozzi di carbonio e quale ruolo svolgono?
  10. I pozzi di carbonio sono accumuli di carbonio che rimangono intrappolati per lunghi periodi, come nelle foreste o nei giacimenti di carbone e petrolio. Questi pozzi impediscono temporaneamente al carbonio di rientrare nell'atmosfera.

Domande e risposte