Concetti Chiave
- I cammelli sono adattati a vivere in regioni desertiche, con due tipi principali: il cammello della Battriana con due gobbe e il dromedario con una.
- Le gobbe dei cammelli accumulano grasso durante i periodi favorevoli, consentendo loro di sopravvivere a lunghi periodi senza cibo.
- I cammelli possono resistere alla sete grazie a 800 tasche acquifere nel rumine, immagazzinando 6-7 litri di acqua per sopravvivere senza bere per 3-4 giorni.
- Le narici del cammello possono chiudersi per evitare l'ingresso della sabbia durante i venti del deserto.
- Oltre ai cammelli, la famiglia include il lama, l'alpaca, la vigogna e il guanaco, che vivono nella Cordigliera delle Ande.
Il cammello
E' un ruminante perfettamente adatto a vivere nelle regioni desertiche. Il cammello ella Battriana ha due gobbe, è alto circa due metri, abita nelle zone montuose e nei deserti freddi dell'Asia centrale (deserto del Gobi).
Il cammello dromedario, invece, ha una sola gobba, è più alto, viene usato come animale da soma e da cavalcatura nei deserti caldi del Medio Oriente e dell'Africa del Nord.
Durante i periodi favorevoli, il cammello accumula gran quantità di grasso nelle sue gobbe che diventano turgide e voluminose.
Il cammello inoltre può resistere per un tempo considerevole alla sete. E' questo un grande vantaggio per un animale obbligato a vivere in regioni aride e desertiche. Il suo stomaco, pur avendo la struttura caratteristica dei ruminanti, possiede numerose celle scavate nelle pareti del rumine. Si tratta di circa 800 tasche acquifere, veri serbatoi d'acqua che l'animale consuma a mano a mano che il suo corpo lo richiede. In queste tasche il cammello può immagazzinare 6-7 litri di acqua, riserva che gli permette di resistere 3-4 giorni senza bere.
Per tale motivo il cammello è stato definito
Alla famiglia del cammello appartengono anche il lama, l'alpaca, la vigogna e il guanaco, animali che abitano le regioni della Cordigliera delle Ande.