Concetti Chiave
- Le gimnosperme, il cui nome significa "seme nudo", hanno semi esposti su coni anziché all'interno di un ovario come le angiosperme.
- Sono piante legnose, prevalentemente sempreverdi, con foglie aghiformi e resina balsamica, tra cui spiccano conifere come pini, abeti e cipressi.
- Apparse nel periodo devoniano, le gimnosperme hanno prosperato grazie alla loro resistenza alla siccità, con foglie che disperdono poca acqua e tronchi protetti dal sughero.
- La riproduzione sessuale avviene tramite strobili, con polline trasportato dal vento, e richiede fino a due anni per completarsi, culminando nella dispersione dei semi.
- Le gimnosperme abitano vari habitat, prediligendo ambienti aridi, dalle dune costiere alle montagne, e includono specie introdotte come il ginkgo biloba.
Le gimnosperme
La parola gimnosperma deriva dal greco Gymnos (nudo) e sperma (seme) e letteralmente significa "seme nudo". A differenza delle Angiosperme i semi non si formano all'interno di un ovario che diventa frutto, ma sono nudi e disposti sulle scaglie di un cono.
Sono piante legnose arboree, talvolta arbustive, che si riconoscono per le foglie aghiformi e per l'odore balsamico della resina. Le più rappresentative sono le conifere: pini, abeti, larici e cipressi.
Origini: Sono comparse sulla Terra verso la metà del periodo devoniano, intorno alle paludi e alle lagune. Nel periodo carbonifero cominciarono a popolare la terraferma, formando grandi foreste.
Le gimnosperme vivono molti anni: il Pinus Longaeva e la Sequoia Sempervirens superano i 2000 anni di età. Il successo come pianta terrestre è legato al fatto che le gimnosperme sono ben equipaggiate contro la siccità, sono cioè xerofite. Il sughero protegge il tronco mentre le foglie aghiformi disperdono poca acqua.
Le gimnosperme eterospore producono microspore maschili che si sviluppano nel polline e macrospore femminili che rimangono comprese nell'ovulo. A seguito della fecondazione si sviluppa un embrione che insieme alle cellule dell'uovo si trasformerà nel seme chiamato "sporofitta".
Riproduzione: La riproduzione sessuale nelle gimnosperme è un processo con caratteristiche diverse nei diversi gruppi. Nelle conifere si completa in circa due anni. Nel pino ad esempio gli apparati riproduttivi sono gli "strobili": in quelli maschili ci sono i granuli di polline; in quelli femminili ci sono gli ovuli con le cellule uovo. I granuli di polline vengono prodotti in grandissima quantità e trasportati dal vento, sono catturati dagli ovuli e penetrano all'interno. Dopo un mese dall'impollinazione, avviene la fecondazione: da una cellula madre vengono prodotte 4 megaspore, di cui una darà origine all'"endosperma", che svilupperà in un anno. Nel frattempo i granuli pollinici germinano. Avviene la fecondazione e si forma l'embrione. Dallo strobilo femminile si forma una pigna. Quando le squame sono mature si aprono e liberano il seme che viene disperso.
Habitat: Le gimnosperme vivono un pò ovunque, pur preferendo i luoghi aridi. Il ginepro cresce sulle dune retrostanti le spiagge insieme al pino marittimo, mentre i cipressi e i pini domestici vivono in collina. In montagna si stendono boschi di abete rosso, abete bianco, pino cembro, larice e pino mugo. Molte gimnosperme sono state importate da lontano come la ginkgo biloba, le cicadee e i cedri.
Domande da interrogazione
- Qual è l'origine del termine "gimnosperma"?
- Quali sono le caratteristiche principali delle gimnosperme?
- Come avviene la riproduzione nelle gimnosperme?
- In quali habitat si trovano le gimnosperme?
Il termine "gimnosperma" deriva dal greco Gymnos (nudo) e sperma (seme), significando letteralmente "seme nudo".
Le gimnosperme sono piante legnose arboree o arbustive con foglie aghiformi e resina balsamica. Sono pluriennali e sempreverdi, con alcune eccezioni come il larice e il ginkgo che perdono le foglie in inverno.
La riproduzione sessuale nelle gimnosperme varia tra i gruppi, ma nelle conifere si completa in circa due anni. Il polline maschile viene trasportato dal vento agli ovuli femminili, dove avviene la fecondazione e si sviluppa un embrione.
Le gimnosperme vivono in vari ambienti, preferendo luoghi aridi. Crescono su dune, colline e montagne, e alcune specie sono state importate da altre regioni, come il ginkgo biloba e i cedri.