Concetti Chiave
- La biotecnologia è la tecnologia applicata alla natura, sfruttando nuove conoscenze per applicazioni in biologia, ambiente ed esseri viventi.
- Pratiche antiche come la conservazione del cibo con sale o la fermentazione batterica sono esempi di biotecnologie che continuano ad essere utilizzate.
- Le biotecnologie moderne permettono l'utilizzo di batteri per trasformare rifiuti in energia o composti non nocivi, sfruttando modifiche genetiche.
- Gli scienziati modificano il DNA di batteri per produrre proteine specifiche, migliorando processi in settori come medicina e biotecnologie ambientali.
- I batteri vengono anche utilizzati per testare l'efficacia di medicinali, verificando la loro capacità di eliminare i patogeni.
Con questo termine si intende la tecnologia versione “bio”, cioè versione natura, quindi il mondo moderno con i nuovi saperi soprattutto in campo pratico riguardanti il loro possibile utilizzo nella biologia (tutto ciò che riguarda ambiente ed esseri viventi). Spesso si usa questo termine al plurale dato che questa materia a sua volta si occupa di vari settori, essendo vasto il mondo naturale.
Applicazioni storiche delle biotecnologie
Da sempre l’uomo usa i propri saperi “nuovi” e li applica in altri settori per trarne vantaggio, facendo man mano sempre più scoperte, spesso senza saperlo. Basti pensare alle antiche e prime specie umane quando iniziarono a conservare i cibi con sale e spezie e al freddo per una loro migliore conservazione ed evitare che andassero subito in putrefazione per batteri e caldo. Le pratiche presenti già da parecchi anni riguardano lo sfruttamento dell’attività di batteri i quali quando respirano anche senza bisogno che noi gli forniamo ossigeno, basta fornire loro un cibo con zucchero e loro lo trasformano in alcol, usato nelle bevande alcoliche appunto. Quindi le nostre conoscenze sui batteri sono usate per produrre cibo, a nostro vantaggio. Questo è il senso delle biotecnologie. Una cosa simile per far lievitare (gonfiare) pane, formaggi e prodotti simili. Ancora, altre pratiche passate sono la scelta di cane, gatti e anche animali da pascolo con le caratteristiche volute, basta saper individuare quali hanno certe proteine prodotte o certe fisionomie e farli riprodurre tra loro per selezionarli appunto (si rimanda alle scoperte di Mendel).
Progressi moderni nelle biotecnologie
Con il passare degli anni le scoperte aumentarono e così anche le biotecnologie fecero progressi. Ciò riguarda i seguenti punti. Esistono batteri che sono capaci di utilizzare come cibo qualcosa che per noi è solo spazzatura, ma che loro mangiano, ne ricavano energia e in caso lo eliminano come composti non pericolosi. Alcuni batteri con tali capacità già esistono, altri li stanno creando in laboratorio. Come? Gli scienziati scoprono quale pezzo del DNA serve per produrre quale proteina necessaria per una determinata azione e mettono questo pezzo in un batterio qualsiasi, e il gioco è fatto. Si può fare anche con le alghe. I batteri sono usati anche per vedere se un medicinale funziona, cioè se li elimina, eliminazione necessaria per guarire.
Domande da interrogazione
- Che cosa si intende per biotecnologia?
- Quali furono le pratiche tecnologiche usate in passato?
- Come si applicano le nuove biotecnologie?
- In quali campi si utilizzano le nuove biotecnologie?
La biotecnologia è la tecnologia applicata alla natura, utilizzando nuovi saperi per il loro possibile utilizzo nella biologia, riguardante ambiente ed esseri viventi.
In passato, l'uomo ha usato pratiche come la conservazione dei cibi con sale e spezie, e l'uso di batteri per produrre alcol e far lievitare pane e formaggi, sfruttando le conoscenze sui batteri.
Le nuove biotecnologie si applicano creando batteri capaci di trasformare rifiuti in energia o composti non pericolosi, e testando l'efficacia dei medicinali.
Le nuove biotecnologie si utilizzano in campi come la gestione dei rifiuti, la produzione di energia, e la ricerca medica per testare l'efficacia dei farmaci.