Concetti Chiave
- La motivazione è un processo individuale e dinamico che comprende variabili interne ed esterne, influenzando il comportamento sia umano che animale.
- Il processo motivazionale è specifico, si sviluppa all'interno dell'individuo e può interrompersi o cambiare direzione prima di completarsi.
- Gli effetti della motivazione sul comportamento si manifestano in tre fasi: comportamenti esplorativi, raggiungimento dell'obiettivo, e fase di quiescenza.
- Fattori interni ed esterni interagiscono nei processi motivazionali, con stimoli esterni che possono incentivare o accelerare i comportamenti motivati.
- La motivazione è reversibile, permettendo di modificare o interrompere il cammino verso una meta, a differenza di apprendimento e sviluppo che sono irreversibili.
In questo appunto viene descritto il concetto di motivazione, di cui si riportano la definizione e le caratteristiche principali. Quello che si vuole fare con la motivazione è cercare come un individuo possa compiere una specifica azione, i vari comportamenti che si devono adottare, che cosa si intende nello specifico per motivazione. Si descrivono per esempio anche quelli che sono gli effetti di un determinato comportamento esaminando nello specifico gli aspetti principali.
Indice
Motivazione nelle scienze psicologiche
Nelle scienze psicologiche e sociali si cerca di spiegare i comportamenti, di stabilire come un individuo compie una data azione.
La motivazione è un processo individuale, interno, ma in rapporto con l’esterno, reversibile, che è responsabile di specifiche variazioni comportamentali nell’uomo e negli animali.
Variabilità del comportamento
Il comportamento degli esseri viventi è variabile. Nelle scienze naturali la variazione è un’eccezione, nelle psicologiche e sociali è di riscontro abituale. Quando si spiegano i comportamenti, bisogna tenere conto sia di variabili esterne situazionali, sia di variabili individuali interne. La motivazione è la variabile o il complesso di variabili esterne e interne che intervengono a determinare le diversità nei comportamenti.
Processo interiore della motivazione
La motivazione è un processo interiore, una sequenza dinamica di avvenimenti che si svolgono dentro l’individuo. Il processo di motivazione si avvia, ma può interrompersi prima di dare i suoi effetti o prendere un cammino diverso. La motivazione non è generica ma specifica. Essere motivati significa quindi mirare a qualcosa di preciso.
Fasi del processo motivazionale
Quando matura un processo motivazionale, l’individuo attua una sequenza comportamentale per il raggiungimento della meta. Questo avviene in tre fasi:
- Comportamento appetitivo: l’individuo cerca la strada per arrivare alla meta, provando comportamenti, esplorando.
- L’atto consumatorio: l’azione che consente di arrivare all’obiettivo.
- Fase di quiescenza: il processo motivazionale smette di stimolare il comportamento.
Interazione tra fattori interni ed esterni
In una motivazione che si sviluppa in un individuo, la maggior parte dei fattori che intervengono sono interni (condizioni ormonali, processi cognitivi, stati emotivi, ecc). Però contano anche i fattori esterni. Il processo motivazionale si svolge attraverso un’interazione tra la situazione interna e le informazioni che l’organismo riceve dall’esterno. Quando uno stimolo esterno innesca il processo motivazionale e porta l’individuo a manifestare comportamenti appetitivi, si parla di incentivi. Uno stimolo esterno può anche intervenire su un processo di motivazione già in corso accelerandone la conclusione e provocando l’atto consumatorio. In questo caso si parla di stimolo scatenante o releaser.
Motivazione e trasformazioni interiori
La motivazione è un processo interiore che orienta l’individuo e ne condiziona il comportamento. Anche nell’apprendimento e nello sviluppo ci sono trasformazioni interne che danno luogo a cambiamenti esterni. L’apprendimento e lo sviluppo sono irreversibili. La motivazione è una trasformazione interiore reversibile. Con un processo motivazionale ci orientiamo verso una meta, se la raggiungiamo archiviamo questo cammino e ne intraprendiamo un altro. È possibile anche annullare tutto prima del cammino e tornare indietro. Il flusso di trasformazioni reversibili con cui l’individuo matura una motivazione nel tempo e si orienta verso mete diverse è l’attività motivazionale.
Motivazione negli animali
Un pregiudizio comune è credere che solo gli uomini siano mossi da motivazioni. Si crede anche che il comportamento animale sia rigido e non variabile. L’etologia ha contribuito a dimostrare che la realtà del comportamento animale è più complessa di quanto si creda. Anche gli animali hanno motivazioni e attività motivazionali. Più un essere vivente è complesso, più sono complesse le sue attività motivazionali.
Domande da interrogazione
- Qual è la definizione di motivazione secondo il testo?
- Quali sono le fasi del processo motivazionale?
- Come interagiscono i fattori interni ed esterni nel processo motivazionale?
- In che modo la motivazione è considerata reversibile?
- Gli animali hanno motivazioni simili a quelle umane?
La motivazione è descritta come un processo individuale, interno, ma in rapporto con l’esterno, responsabile di variazioni comportamentali specifiche negli esseri umani e negli animali.
Il processo motivazionale si articola in tre fasi: comportamento appetitivo, atto consumatorio e fase di quiescenza.
I fattori interni, come condizioni ormonali e stati emotivi, interagiscono con stimoli esterni, che possono innescare o accelerare il processo motivazionale.
La motivazione è reversibile perché, a differenza dell’apprendimento e dello sviluppo, può essere annullata o modificata prima di raggiungere la meta.
Sì, anche gli animali hanno motivazioni e attività motivazionali, e la complessità di queste attività aumenta con la complessità dell’essere vivente.