martina.coscarelli1
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Concetti Chiave

  • La Scapigliatura, nata a Milano nel 1870, è un movimento letterario che si distacca dai canoni classici per esprimere il malessere sociale post-unificazione italiana.
  • Il termine "Scapigliatura" deriva dal francese "bohème" e rappresenta una vita disordinata e contro le norme morali comuni.
  • Gli Scapigliati si dividono in due filoni: uno che emula i poeti francesi per esprimere sentimenti di malessere, l'altro che usa descrizioni macabre senza messaggi specifici.
  • Entrambi i filoni criticano il Romanticismo e il classicismo, utilizzando metafore naturali per mostrare il degrado della società.
  • Figura centrale nel denunciare il degrado sociale, la Scapigliatura confronta la situazione italiana con il resto d'Europa, influenzando intellettuali come Boito, Arrighi e Praga.

Indice

  1. Origini e contesto storico degli Scapigliati
  2. Intenti e influenze del movimento
  3. Critica al Romanticismo e classicismo
  4. Confronto con l'Europa e obiettivi

Origini e contesto storico degli Scapigliati

Gli Scapigliati sono considerati dei poeti di passaggio (dal 1870 – 1880), per questo motivo non avranno un’impronta considerevole nella letteratura al contrario di Baudelaire che influenzerà altre correnti. Il termine “Scapigliatura” cerca di tradurre quello francese di bohème, che indicava la vita da zingari disordinata e contro le regole della morale comune. Esso è un movimento letterario composto da intellettuali che vivono nel periodo più importante e difficile per l’Italia, il periodo post – unificazione. Nell’età adolescenziali vivono indirettamente il periodo dei moti che precedono l’unita d’Italia. Dopo quest’ultimo avvenimento inizieranno a comporre poesie.

Intenti e influenze del movimento

Nasce a Milano nel 1870. Questo movimento nasce con l’intento di allontanarsi dai canoni classici, quali Leopardi e Manzoni, poiché vivono uno stato di delusione derivante dall’unificazione italiana solo territorialmente e non culturalmente. Riprendono da Baudelaire questa vita da bohème, l’allontanamento dalla vita sociale e politica e l’allontanamento dai classici in quanto il loro obiettivo era denunciare la situazione di quel periodo alla quale non si poteva trovare una soluzione. Il disordine da parte degli Scapigliati era dettato dal periodo storico in cui si trovano a vivere. La Scapigliatura si divide in due filoni di pensiero:

• Alcuni che riprendono alla perfezione i francesi. Il loro obiettivo era esprimere i loro sentimenti e il malessere, non solo dei poeti, ma di tutti gli uomini. Le loro poesie erano scritte con l’intenzione di dare un messaggio ben preciso.

• Altri, invece, scrivevano poesie senza l’intenzione di dare un messaggio ben preciso. Essi puntavano l’attenzione sulla descrizione di cose macabre e futili.

Critica al Romanticismo e classicismo

Entrambi criticano duramente il Romanticismo e il classicismo. Entrambi usano le metafore provenienti dal mondo naturale. L’obiettivo di entrambi è mostrare il degrado della società.

Confronto con l'Europa e obiettivi

Ci troviamo nel periodo in cui la destra sale al potere e non si preoccupa della questione sociale. Gli Scapigliati, che fanno questa vita da bohème e di conseguenza hanno la possibilità di viaggiare, fanno il confronto con il resto d’Europa.

Boito, Arrighi e Praga rispecchiano perfettamente l’epoca. Il loro obiettivo era scuotere le coscienze per far capire il degrado della società.

Domande da interrogazione

  1. Quali sono le origini e il contesto storico del movimento degli Scapigliati?
  2. Gli Scapigliati sono un movimento letterario nato a Milano nel 1870, durante il periodo post-unificazione italiana. Il termine "Scapigliatura" deriva dal francese "bohème" e rappresenta una vita disordinata e contro le norme morali comuni. Questo movimento è composto da intellettuali che, delusi dall'unificazione solo territoriale dell'Italia, iniziano a comporre poesie per esprimere il loro malessere.

  3. Quali sono gli intenti e le influenze principali del movimento degli Scapigliati?
  4. Gli Scapigliati mirano a distanziarsi dai canoni classici di Leopardi e Manzoni, ispirandosi a Baudelaire e alla vita bohème. Il loro obiettivo è denunciare la situazione sociale e politica del loro tempo, esprimendo sentimenti di malessere e disordine. Il movimento si divide in due filoni: uno che esprime chiaramente i sentimenti e il malessere, e un altro che si concentra su descrizioni macabre e futili.

  5. Come si confrontano gli Scapigliati con il resto d'Europa e quali sono i loro obiettivi?
  6. Gli Scapigliati, vivendo una vita da bohème, hanno l'opportunità di confrontarsi con il resto d'Europa. In un periodo in cui la destra al potere ignora le questioni sociali, autori come Boito, Arrighi e Praga cercano di scuotere le coscienze per evidenziare il degrado della società.

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