Concetti Chiave
- Il Positivismo dell'800 promuove l'ottimismo scientifico, influenzando Naturalismo e Verismo, con il metodo scientifico applicato anche allo studio dell'uomo.
- Il romanzo europeo ottocentesco, espressione della borghesia urbana, rappresenta la vita quotidiana e affronta i conflitti interni e sociali degli individui.
- La Scapigliatura, nata a Milano, comprende giovani ribelli che rigettano i modelli culturali tradizionali, cercando nuove modalità espressive.
- La Bohème rappresenta artisti che vivono ai margini della società, privilegiando la libertà creativa pura rispetto ai canoni imposti.
- Il Verismo italiano si focalizza su contadini e pescatori come soggetti autentici, con Verga che esplora la realtà da un punto di vista antropologico.
Indice
L'affermazione del Positivismo
Nella seconda metà dell’800 → si afferma la corrente di pensiero del positivismo che si tradurrà nel Naturalismo e nel Verismo.
È una corrente culturale ottimistache nasce in relazione ai progressi scientifici e tecnologici che generano ottimismo (Rivoluzione Industriale) → fiducia nella scienza.
Il metodo scientifico viene applicato anche ad altre discipline e allo studio dell’uomo.
Teorie di Charles Darwin
In questo clima fiducioso → vengono elaborate nuove teorie:
Charles Darwin giunge a due ipotesi: una secondo cui le specie si evolvono mutando nel tempo, e l’altra se oggi la quale il processo di evoluzione avviene attraverso una selezione naturale determinata dall’adattamento delle specie all’ambiente.
Questa teoria confuta l’idea della creazione divina dell’uomo (teoria del creazionismo) e supera la concezione di un universo creato attorno all’uomo (già messo in discussione da Galilei).
Naturalismo e Verismo in Francia
In Francia e Inghilterra si sviluppa più sensibilmente.
In Francia Hippolyte Taine → elabora una teoria che considera l’opera artistica come il prodotto delle condizioni ambientali, sociali, economiche e geografiche di un dato momento storico.
Race (fattore ereditario), milieu (ambiente) e moment (momento storico) sono i tre termini francesi con cui Taine sintetizza tale dipendenza.
Inoltre, utilizza per la prima volta il termine Naturalismo, con cui intendeva sintetizzare la possibilità di osservare e raccontare la psicologia umana con la stessa rigidità, oggettività e sistematicità, con lo stesso rigore e metodo tipico del lavoro scientifico.
I naturalisti quindi, condividono l’ottimismo nel progresso scientifico e l’approccio oggettivo e distaccato.
Gli autori non esprimono più i propri pensieri o giudizi perché il fine non è più etico-pedagogico.
L’oggettività in senso assoluto non esiste, esistono solo tecniche più o meno oggettive.
La forma letteraria utilizzata è → il romanzo, che si fa promotore dell’indagine scientifica sulla psicologia e sulle relazioni umane.
Emile Zola e il Naturalismo
Emile Zola → è il massimo esponente del naturalismo.
Fotografava la realtà e la descriveva così come la vedeva.
Nel saggio “Il romanzo sperimentale” fissa i criteri dell’arte naturalista che sono: oggettività e impersonalità.
Ridefinisce la funzione dell’arte in chiave anti-romantica: prende le distanze dei principi di bellezza e moralità e descrive anche la realtà nei suoi aspetti più crudi
.
→ opere di denuncia (degrado economico, sociale e morale).
Il Romanzo dell'800
Nell’800 → il romanzo è il genere letterario più importante e più diffuso.
È espressione della classe sociale in ascesa, la borghesia urbana.
Ambisce a rappresentare la vita quotidiana degli individui e vuole far comprendere le ragioni delle loro azioni, mostrando gli ostacoli interiori e sociali che si frappongono alla loro realizzazione.
È basato su pochi elementi essenziali:
→ L’impianto narrativo
→ La → Libertà nella gestione dei contenuti che permette lo rende ideale per rappresentare il reale.
Nell’epoca della Seconda Rivoluzione Industriale → dà voce al malessere sociale e approfondisce la dimensione umana nel suo rapporto con il progresso tecnologico e industriale.
È spesso ambientato → in città.
Protagonisti → giovani che intrecciano la lotta per l’affermazione personale con la ricerca dell’amore e la scoperta di sé.
Nel romanzo di formazione (Bildungsroman) → il protagonista giovane, subisce un processo di maturazione, spesso scontrandosi con le convenzioni sociali.
Si vogliono rappresentare la realtà sociale e anche la verità storica: in quanto la storia interpreta il presente sulla base del già vissuto e favorisce la riflessione attraverso il distacco critico (ad esempio: A. Manzoni).
Il narratore è → estraniato rispetto alla vicenda e si rifiuta di commentare e giudicare la realtà.
Perciò, il lettore viene allontanato dal proprio mondo e gli viene posta come indiscutibile ed evidente la realtà di cui è parte.
Scapigliatura e Bohème
Con questo termine si designa → un gruppo di giovani letterati dell’alta borghesia ribelli all’ordine costituito che vive una vita anticonvenzionale e disordinata .
Nasce → a Milano, nel cuore del romanticismo e in cui si era imposto Manzoni.
Rifiutano → i modelli culturali tradizionali.
Si rendono conto che nella realtà ci sono contraddizioni e aspetti oscuri.
L’atteggiamentodegli scapigliati nei confronti di Manzoni, è ambivalente: in realtà, egli rimane per loro un modello di riferimento
ripresa della metrica e della versificazione manzoniana e il richiamo al vero.
D’altro canto, ricercano nuovi metodi espressivi: ad esempio, si accostano parola e pittura. Alcuni pittori importanti hanno stretti contatti intellettuali con questi artisti.
La parola francese bohème significa → vita zingaresca, una vita di totale libertà, priva di vincoli opprimenti.
I bohémiens → sono quegli artisti che non si attengono ai criteri artistici della società. Condannati a vivere miseramente, ai margini della società, sono fieri della loro libertà e della loro indipendenza.
Grazie a questo modo di vivere, sono in grado di considerare i valori artistici nella loro purezza e dimensione del tutto ideale.
Crisi dell'Intellettuale Post-Unitario
La riflessione sull’inutilità dell’artista nel mondo moderno → avviene nell’Italia degli anni ‘60.
La raggiunta unità nazionale→ viene vissuta in maniera traumatica, perché la vita sociale e politica del nuovo stato delude le aspettative degli italiani, infatti, i grandi ideali del risorgimento sembrano lontanissimi.
L’intellettuale → è impotente di fronte ai grandi problemi e in molti si fa acuta una crisi di identità.
Nasce → una letteratura di evasione e avventura e nell’Italia post-unitaria è in aumento il pubblico dei lettori medio-borghesi.
Nel primo gruppo della Scapigliatura ci sono → Camillo Boito, Iginio Tarchetti, Carlo Dossi.
La loro attività è fervida su riviste e quotidiani, che si moltiplicano con notevole ritmo.
Punto di riferimento degli scapigliati sono → Charles Baudelaire e Edgar Allan Poe.
Esplorano → la zona del sogno, del fantastico.
Nelle opere è presente → il tema del doppio, ricorrente in modo quasi ossessivo nelle loro opere e riflette le contraddizioni della moderna società industrializzata (situazione di angoscia e disperazione).
Verismo in Italia
In Italia nasce il → Verismo.
Mentre per i naturalisti la realtà più bassa era costituita dagli operai, per i veristi dai contadini e dai pescatori perché ritengono che siano culturalmente semplici, che si comportino in maniera più autentica. Inoltre, sono meno condizionati dalle sovrastrutture culturali.
Verga→ (massimo esponente) descrive la realtà per un interesse antropologico.
Domande da interrogazione
- Qual è la corrente di pensiero che si afferma nella seconda metà dell'800 e quali sono le sue caratteristiche principali?
- Quali sono le teorie principali elaborate da Charles Darwin in questo periodo?
- Come si sviluppa il Naturalismo in Francia e chi è il suo massimo esponente?
- Qual è il genere letterario più importante dell'800 e quali sono le sue caratteristiche?
- Qual è la differenza tra Naturalismo e Verismo in Italia?
Nella seconda metà dell'800 si afferma il Positivismo, una corrente culturale ottimista legata ai progressi scientifici e tecnologici della Rivoluzione Industriale. Si caratterizza per la fiducia nella scienza e l'applicazione del metodo scientifico ad altre discipline e allo studio dell'uomo.
Charles Darwin elabora due teorie principali: l'evoluzione delle specie attraverso mutamenti nel tempo e la selezione naturale determinata dall'adattamento delle specie all'ambiente, confutando l'idea della creazione divina dell'uomo.
In Francia, il Naturalismo si sviluppa con Hippolyte Taine, che considera l'opera artistica come prodotto delle condizioni ambientali, sociali, economiche e geografiche. Emile Zola è il massimo esponente del Naturalismo, noto per la sua descrizione oggettiva e impersonale della realtà.
Il romanzo è il genere letterario più importante dell'800, espressione della borghesia urbana. Rappresenta la vita quotidiana e le ragioni delle azioni degli individui, mostrando ostacoli interiori e sociali. È ambientato spesso in città e dà voce al malessere sociale e al rapporto con il progresso tecnologico.
Mentre i naturalisti si concentrano sugli operai come realtà più bassa, i veristi italiani, come Verga, si focalizzano su contadini e pescatori, ritenendoli culturalmente semplici e autentici. Il Verismo descrive la realtà con un interesse antropologico.