maartinamagnani
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Concetti Chiave

  • Il Positivismo dell'800 promuove l'ottimismo scientifico, influenzando Naturalismo e Verismo, con il metodo scientifico applicato anche allo studio dell'uomo.
  • Il romanzo europeo ottocentesco, espressione della borghesia urbana, rappresenta la vita quotidiana e affronta i conflitti interni e sociali degli individui.
  • La Scapigliatura, nata a Milano, comprende giovani ribelli che rigettano i modelli culturali tradizionali, cercando nuove modalità espressive.
  • La Bohème rappresenta artisti che vivono ai margini della società, privilegiando la libertà creativa pura rispetto ai canoni imposti.
  • Il Verismo italiano si focalizza su contadini e pescatori come soggetti autentici, con Verga che esplora la realtà da un punto di vista antropologico.

Indice

  1. L'affermazione del Positivismo
  2. Teorie di Charles Darwin
  3. Naturalismo e Verismo in Francia
  4. Emile Zola e il Naturalismo
  5. Il Romanzo dell'800
  6. Scapigliatura e Bohème
  7. Crisi dell'Intellettuale Post-Unitario
  8. Verismo in Italia

L'affermazione del Positivismo

Nella seconda metà dell’800 → si afferma la corrente di pensiero del positivismo che si tradurrà nel Naturalismo e nel Verismo.

È una corrente culturale ottimistache nasce in relazione ai progressi scientifici e tecnologici che generano ottimismo (Rivoluzione Industriale) → fiducia nella scienza.

Il metodo scientifico viene applicato anche ad altre discipline e allo studio dell’uomo.

Teorie di Charles Darwin

In questo clima fiducioso → vengono elaborate nuove teorie:

Charles Darwin giunge a due ipotesi: una secondo cui le specie si evolvono mutando nel tempo, e l’altra se oggi la quale il processo di evoluzione avviene attraverso una selezione naturale determinata dall’adattamento delle specie all’ambiente.

Questa teoria confuta l’idea della creazione divina dell’uomo (teoria del creazionismo) e supera la concezione di un universo creato attorno all’uomo (già messo in discussione da Galilei).

Naturalismo e Verismo in Francia

In Francia e Inghilterra si sviluppa più sensibilmente.

In Francia Hippolyte Taine → elabora una teoria che considera l’opera artistica come il prodotto delle condizioni ambientali, sociali, economiche e geografiche di un dato momento storico.

Race (fattore ereditario), milieu (ambiente) e moment (momento storico) sono i tre termini francesi con cui Taine sintetizza tale dipendenza.

Inoltre, utilizza per la prima volta il termine Naturalismo, con cui intendeva sintetizzare la possibilità di osservare e raccontare la psicologia umana con la stessa rigidità, oggettività e sistematicità, con lo stesso rigore e metodo tipico del lavoro scientifico.

I naturalisti quindi, condividono l’ottimismo nel progresso scientifico e l’approccio oggettivo e distaccato.

Gli autori non esprimono più i propri pensieri o giudizi perché il fine non è più etico-pedagogico.

L’oggettività in senso assoluto non esiste, esistono solo tecniche più o meno oggettive.

La forma letteraria utilizzata è → il romanzo, che si fa promotore dell’indagine scientifica sulla psicologia e sulle relazioni umane.

Emile Zola e il Naturalismo

Emile Zola → è il massimo esponente del naturalismo.

Fotografava la realtà e la descriveva così come la vedeva.

Nel saggio “Il romanzo sperimentale” fissa i criteri dell’arte naturalista che sono: oggettività e impersonalità.

Ridefinisce la funzione dell’arte in chiave anti-romantica: prende le distanze dei principi di bellezza e moralità e descrive anche la realtà nei suoi aspetti più crudi

.

→ opere di denuncia (degrado economico, sociale e morale).

Il Romanzo dell'800

Nell’800 → il romanzo è il genere letterario più importante e più diffuso.

È espressione della classe sociale in ascesa, la borghesia urbana.

Ambisce a rappresentare la vita quotidiana degli individui e vuole far comprendere le ragioni delle loro azioni, mostrando gli ostacoli interiori e sociali che si frappongono alla loro realizzazione.

È basato su pochi elementi essenziali:

→ L’impianto narrativo

→ La → Libertà nella gestione dei contenuti che permette lo rende ideale per rappresentare il reale.

Nell’epoca della Seconda Rivoluzione Industriale → dà voce al malessere sociale e approfondisce la dimensione umana nel suo rapporto con il progresso tecnologico e industriale.

È spesso ambientato → in città.

Protagonisti → giovani che intrecciano la lotta per l’affermazione personale con la ricerca dell’amore e la scoperta di sé.

Nel romanzo di formazione (Bildungsroman) → il protagonista giovane, subisce un processo di maturazione, spesso scontrandosi con le convenzioni sociali.

Si vogliono rappresentare la realtà sociale e anche la verità storica: in quanto la storia interpreta il presente sulla base del già vissuto e favorisce la riflessione attraverso il distacco critico (ad esempio: A. Manzoni).

Il narratore è → estraniato rispetto alla vicenda e si rifiuta di commentare e giudicare la realtà.

Perciò, il lettore viene allontanato dal proprio mondo e gli viene posta come indiscutibile ed evidente la realtà di cui è parte.

Scapigliatura e Bohème

Con questo termine si designa → un gruppo di giovani letterati dell’alta borghesia ribelli all’ordine costituito che vive una vita anticonvenzionale e disordinata .

Nasce → a Milano, nel cuore del romanticismo e in cui si era imposto Manzoni.

Rifiutano → i modelli culturali tradizionali.

Si rendono conto che nella realtà ci sono contraddizioni e aspetti oscuri.

L’atteggiamentodegli scapigliati nei confronti di Manzoni, è ambivalente: in realtà, egli rimane per loro un modello di riferimento

ripresa della metrica e della versificazione manzoniana e il richiamo al vero.

D’altro canto, ricercano nuovi metodi espressivi: ad esempio, si accostano parola e pittura. Alcuni pittori importanti hanno stretti contatti intellettuali con questi artisti.

La parola francese bohème significa → vita zingaresca, una vita di totale libertà, priva di vincoli opprimenti.

I bohémiens → sono quegli artisti che non si attengono ai criteri artistici della società. Condannati a vivere miseramente, ai margini della società, sono fieri della loro libertà e della loro indipendenza.

Grazie a questo modo di vivere, sono in grado di considerare i valori artistici nella loro purezza e dimensione del tutto ideale.

Crisi dell'Intellettuale Post-Unitario

La riflessione sull’inutilità dell’artista nel mondo moderno → avviene nell’Italia degli anni ‘60.

La raggiunta unità nazionale→ viene vissuta in maniera traumatica, perché la vita sociale e politica del nuovo stato delude le aspettative degli italiani, infatti, i grandi ideali del risorgimento sembrano lontanissimi.

L’intellettuale → è impotente di fronte ai grandi problemi e in molti si fa acuta una crisi di identità.

Nasce → una letteratura di evasione e avventura e nell’Italia post-unitaria è in aumento il pubblico dei lettori medio-borghesi.

Nel primo gruppo della Scapigliatura ci sono → Camillo Boito, Iginio Tarchetti, Carlo Dossi.

La loro attività è fervida su riviste e quotidiani, che si moltiplicano con notevole ritmo.

Punto di riferimento degli scapigliati sono → Charles Baudelaire e Edgar Allan Poe.

Esplorano → la zona del sogno, del fantastico.

Nelle opere è presente → il tema del doppio, ricorrente in modo quasi ossessivo nelle loro opere e riflette le contraddizioni della moderna società industrializzata (situazione di angoscia e disperazione).

Verismo in Italia

In Italia nasce il → Verismo.

Mentre per i naturalisti la realtà più bassa era costituita dagli operai, per i veristi dai contadini e dai pescatori perché ritengono che siano culturalmente semplici, che si comportino in maniera più autentica. Inoltre, sono meno condizionati dalle sovrastrutture culturali.

Verga→ (massimo esponente) descrive la realtà per un interesse antropologico.

Domande da interrogazione

  1. Qual è la corrente di pensiero che si afferma nella seconda metà dell'800 e quali sono le sue caratteristiche principali?
  2. Nella seconda metà dell'800 si afferma il Positivismo, una corrente culturale ottimista legata ai progressi scientifici e tecnologici della Rivoluzione Industriale. Si caratterizza per la fiducia nella scienza e l'applicazione del metodo scientifico ad altre discipline e allo studio dell'uomo.

  3. Quali sono le teorie principali elaborate da Charles Darwin in questo periodo?
  4. Charles Darwin elabora due teorie principali: l'evoluzione delle specie attraverso mutamenti nel tempo e la selezione naturale determinata dall'adattamento delle specie all'ambiente, confutando l'idea della creazione divina dell'uomo.

  5. Come si sviluppa il Naturalismo in Francia e chi è il suo massimo esponente?
  6. In Francia, il Naturalismo si sviluppa con Hippolyte Taine, che considera l'opera artistica come prodotto delle condizioni ambientali, sociali, economiche e geografiche. Emile Zola è il massimo esponente del Naturalismo, noto per la sua descrizione oggettiva e impersonale della realtà.

  7. Qual è il genere letterario più importante dell'800 e quali sono le sue caratteristiche?
  8. Il romanzo è il genere letterario più importante dell'800, espressione della borghesia urbana. Rappresenta la vita quotidiana e le ragioni delle azioni degli individui, mostrando ostacoli interiori e sociali. È ambientato spesso in città e dà voce al malessere sociale e al rapporto con il progresso tecnologico.

  9. Qual è la differenza tra Naturalismo e Verismo in Italia?
  10. Mentre i naturalisti si concentrano sugli operai come realtà più bassa, i veristi italiani, come Verga, si focalizzano su contadini e pescatori, ritenendoli culturalmente semplici e autentici. Il Verismo descrive la realtà con un interesse antropologico.

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