Concetti Chiave
- Il Decadentismo è una corrente culturale che si sviluppò in Francia e si diffuse in Europa tra il XIX e il XX secolo.
- Il movimento critico del Decadentismo si opponeva al mondo borghese, da cui deriva il termine "decadente".
- I poeti maledetti adottarono il termine "decadente" per sottolineare il loro anticonformismo e il rifiuto degli ideali borghesi.
- Il Decadentismo rifiutava gli ideali di progresso e industrializzazione, evidenziando la decadenza culturale e morale del periodo.
- Il movimento riteneva che scienza e progresso non avessero migliorato l'esistenza umana, contribuendo al suo declino.
Origini del Decadentismo
Il Decadentismo è stata una corrente culturale, artistica e letteraria eterogenea che fiorì in Francia e che successivamente si diramò in tutta Europa durante la fine del diciannovesimo secolo e l’inizio del ventesimo secolo.
Critica al mondo borghese
La peculiarità della corrente decadentista è la critica al mondo borghese, infatti, lo stesso termine deriva dal distacco tra questi artisti e i borghesi: “decadentismo” deriva da vocabolo “decadent”, termine con cui venivano denominati i poeti maledetti e dai borghesi. Questo termine designava la decadenza di tali poeti rispetto agli ideali e al mondo borghese. Tuttavia, i poeti, invece di rifiutare tale appellativo, lo accettarono e lo accolsero: era un termine perfetto per esprimere il loro anticonformismo e il loro rifiuto degli ideali dell’ipocrita mondo borghese.
Rifiuto del progresso
Oltre all’anticonformismo e alla critica del mondo borghese, il Decadentismo si basa sul rifiuto degli ideali del progresso e dell’industrializzazione.
Infatti, lo spirito decadentista, come suggerisce lo stesso termine, esprime la decadenza del periodo compreso tra la fine del diciannovesimo e l’inizio del ventesimo secolo, in cui gli ideali della scienza e del progresso non hanno condotto l’uomo ad un’esistenza migliore o più felice, anzi, ne sono stati in parte causa di un progressivo decadimento.