sofia9673
Habilis
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Concetti Chiave

  • Il Romanticismo è un movimento culturale nato nella prima metà dell'800 in Germania, caratterizzato dalla descrizione di sentimenti, passioni umane, temi religiosi e patriottici.
  • Giacomo Leopardi, nato a Recanati nel 1798, è un poeta che ha esplorato il pessimismo storico e cosmico, riflettendo sulla natura e l'infelicità umana.
  • Le opere di Leopardi, come "Canti" e "Operette morali", sono fondamentali per comprendere l'evoluzione del suo pensiero e la sua poetica del vago e dell'indefinito.
  • Nei suoi componimenti, Leopardi utilizza un linguaggio evocativo e ritmico per esprimere la ricerca del piacere e l'importanza delle sensazioni visive e uditive.
  • Le opere di Leopardi mettono in risalto la contemplazione della natura e il confronto tra il paesaggio reale e la sua trasfigurazione immaginativa.

Il romanticismo

Indice

  1. Il Romanticismo: Origini e Caratteristiche
  2. Leopardi: Vita e Opere
  3. Epistolario e Pensieri di Leopardi
  4. Zibaldone e Canti: L'evoluzione
  5. Operette Morali e Poetica di Leopardi
  6. Il Passero Solitario: Analisi
  7. L'Infinito: Un Viaggio Interiore
  8. La Sera del Dì di Festa: Riflessioni

Il Romanticismo: Origini e Caratteristiche

• Prima metà dell’800

Movimento culturale in Germania

• Descrizione di sentimenti, passioni umane, temi religiosi, esaltazione della nazione

• Fuga dalla realtà verso luoghi o tempi lontani (Medioevo)

• L’arte è creazione del genio individuale che si esprime in maniera personale e originale.

• Forme metriche medioevali (ballata e novella in versi)

Romanzo storico: personaggi inventanti inseriti su uno sfondo di fatti realmente accaduti.

Inghilterra: Wordsworth e Coleridge (Lyrical ballads), Keats e Shelley

Francia: Madame de Stael

Italia: divulgazione di ideali civili e patriottici, poesia satirica

• Sottolinea la frivolezza e la superficialità degli italiani.

• Critica una cultura ancora legata alla tradizione classica

• Riconosce nell’arte italiana l’equilibrio e la nobiltà che dovrebbero traferirsi alla letteratura

• Italia se non si procura il prestigio attraverso la letteratura è condannata a una definitiva decadenza e oscurità.

Giacomo Leopardi

Leopardi: Vita e Opere

• Nasce a Recanati nel 1798

• Passa dagli studi classici alla poesia.

• Prende parte al dibattito tra classicisti e romantici

• Incontra Pietro Giordani

• Va a Roma ma torna poco dopo a Recanati

• Nel 1817 inizia uno scambio epistolare con Pietro Giordani

• 1819 conversione filosofica, passaggio dal bello al vero

• Soggiorna a Milano, Firenze e Bologna

• A Firenze conosce Fanny Targioni Tozzetti e Antonio Ranieri

• Muore a Napoli nel 1937

1. Epistolario:

Epistolario e Pensieri di Leopardi

• 900 lettere indirizzate ad amici e familiari

• Linguaggio curato ma quotidiano.

2. Pensieri:

• Raccolta di aforismi scritti tra 1831 e 1835

• Riflette sui difetti umani (meschinità, falsità, opportunismo…)

3. Zibaldone:

Zibaldone e Canti: L'evoluzione

• Raccoglie appunti, annotazioni scritte tra 1817 e 1832

• Opera parallela a tutta la produzione letteraria

• Indispensabile per capire l’evoluzione del pensiero e della poetica.

4. Canti:

• 41 componimenti scritti tra 1817 e 1837

• Ordine cronologico

• Prima edizione pubblicata a Firenze nel 1831 (23 testi)

• Seconda edizione a Napoli 1835

• 1845 Ranieri curò l’edizione postuma con l’aggiunta degli ultimi scritti (La Ginestra)

• Canzoni civili

• Canzoni filosofiche

• Piccoli idilli

• Grandi idilli

• Ciclo di Aspasia

• Canzoni sepolcrali

• La Ginestra (testamento poetico)

5. Operette morali:

Operette Morali e Poetica di Leopardi

• Brevi prose filosofiche e satiriche

• Pubblicate per la prima volta nel 1827

• Versione definitiva nel 1845

• 24 testi

Poetica

Pessimismo storico: la natura è vita come madre benigna che ha creato uomini felici, ma la modernità a distrutto le illusioni e ha portato all’infelicità

Pessimismo cosmico: la natura è matrigna perché prima illude gli uomini e poi non gli permette di realizzare le loro aspirazioni.

Tutti gli esseri viventi sono destinati a un destino di sofferenza .

• Invita gli uomini a unirsi in un patto solidale, in quanto coscienti del loro destino. (Ginestra)

Teoria del piacere, poetica del vago e dell’indefinito: Uomo sempre alla ricerca del piacere, il piacere coincide con l’attesa del piacere stesso o con la momentanea sospensione del dolore. Necessità di accedere all’immaginazione attraverso sensazioni uditive e visive.

• Poetica fondata sulla necessità di accedere all’immaginazione attraverso sensazioni uditive e visive in cui è fondamentale la “rimembranza” che rende poetico il ricordo

• Linguaggio evocativo e ricerca di effetti fonici e ritmici

Il passero solitario (pag.45)

Il Passero Solitario: Analisi

• Canti

• Prima parte più descrittiva

• Seconda parte riflessiva

• Lungo paragone tra la vita del passero e quella del poeta, entrambi devono condurre una vita solitaria.

• Passero spinto a comportarsi così dal suo istinto irrazionale.

• Il poeta ha la consapevolezza di sprecare gli anni migliori della sua gioventù che più avanti rimpiangerà.

L’infinito (pag.51)

L'Infinito: Un Viaggio Interiore

• Canti, Piccoli Idilli

• Endecasillabi sciolti

• 1819 a Recanati

• Poetica intesa come espressione di un’avventura interiore che nasce dalla contemplazione della natura

• Prima parte: il paesaggio familiare al poeta si trasfigura nella sua immaginazione

• Seconda parte: il fruscio delle piante scosse dal vento richiama il poeta alla su meditazione e lo induce alla percezione del tempo che scorre.

• L’ostacolo della siepe che impedisce la vista stimolano la mente che è spinta a smarrirsi nell’infinito.

La sera del dì di festa (pag.53)

La Sera del Dì di Festa: Riflessioni

• Canti, Piccoli idilli

• Recanati 1820

• Struttura circolare

• Contemplazione del paesaggio

• Riflessione esistenziale

• Si apre con l’immagine di una notte serena e placida che rappresenta l’opposizione tra la pace della natura e il tormento interiore di Leopardi

• Sofferenza causata dalla natura che è l’unica responsabile dell’infelicità dell’uomo.

• Il canto dell’artigiano che si allontana per la strada induce il poeta a riflettere sulla vita che fugge, come al giorno festivo segue quello lavorativo.

• Si chiude con un parallelismo tra presente e passato: il tempo della fanciullezza come la notte festiva, era motivo di pianto per il poeta che provava un sentimento di angoscia e sofferenza.

Alla luna (pag.57)

A Silvia (pag.60)

Canto notturno di un pastore errante dell’Asia (Pag.66)

Il sabato del villaggio (pag.78)

A se stesso (pag.82)

La Ginestra o il fiore del deserto (pag.84)

Dialogo di un venditore di Almanacchi e di un passeggere (pag.110)

Dialogo della Natura e di un islandese (pag.103)


Domande da interrogazione

  1. Quali sono le origini e le caratteristiche principali del Romanticismo?
  2. Il Romanticismo è un movimento culturale nato nella prima metà dell'800 in Germania, caratterizzato dalla descrizione di sentimenti, passioni umane, temi religiosi e l'esaltazione della nazione. Si distingue per la fuga dalla realtà verso luoghi o tempi lontani, come il Medioevo, e per l'arte vista come creazione del genio individuale.

  3. Qual è il contributo di Giacomo Leopardi al Romanticismo?
  4. Giacomo Leopardi, nato a Recanati nel 1798, ha contribuito al Romanticismo attraverso la sua poesia e il dibattito tra classicisti e romantici. Le sue opere, come lo "Zibaldone" e i "Canti", riflettono l'evoluzione del suo pensiero e della sua poetica, caratterizzata da un pessimismo storico e cosmico.

  5. Cosa rappresenta "Il Passero Solitario" nella poetica di Leopardi?
  6. "Il Passero Solitario" è un componimento dei "Canti" di Leopardi che utilizza un lungo paragone tra la vita del passero e quella del poeta, entrambi condannati a una vita solitaria. Il passero agisce per istinto irrazionale, mentre il poeta è consapevole di sprecare gli anni migliori della sua gioventù.

  7. Qual è il tema centrale de "L'Infinito" di Leopardi?
  8. "L'Infinito" è un viaggio interiore che nasce dalla contemplazione della natura. La poetica di Leopardi si esprime attraverso l'immaginazione stimolata dall'ostacolo della siepe, che spinge la mente a smarrirsi nell'infinito, e dalla percezione del tempo che scorre.

  9. Come si sviluppa "La Sera del Dì di Festa" e quali riflessioni propone?
  10. "La Sera del Dì di Festa" si sviluppa con una struttura circolare, iniziando con l'immagine di una notte serena che contrasta con il tormento interiore di Leopardi. La riflessione esistenziale si concentra sulla sofferenza causata dalla natura e sul tempo che fugge, paragonando il presente al passato e la fanciullezza alla notte festiva.

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