
Da un recente studio condotto da Unioncamere e Anpal, si stima che nel quinquennio (2021-2025) il mondo del lavoro avrà bisogno di assumere circa 230/240mila laureati ogni anno, per un totale di 1,2 milioni di unità. Di questi neo-lavoratori, circa il 60% troverà occupazione come dipendente o indipendente nel settore privato, mentre il restante 40% vedrà opportunità lavorative come dipendente nel settore pubblico. Questa ricerca prevede inoltre, sempre nel prossimo quinquennio, che circa il 60% delle assunzioni nella Pubblica Amministrazione interesserà persone in possesso di un titolo universitario.
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Le 10 lauree più richieste nei prossimi 5 anni
Ma quali saranno i titoli universitari interessati da queste richieste lavorative? E quali sono quelli che avranno la domanda maggiore? Ecco una top 10 delle lauree che saranno più richieste dal mondo del lavoro nei prossimi cinque anni.
- La prima posizione di questa classifica incorona la laurea in Economia. La domanda annua per i laureati nell’area economico-statistica sarà compresa tra le 36mila e le 40mila unità, garantendo a questi corsi di studio il primato
- Medaglia d’argento per gli studi in ambito giuridico e politico-sociale, che conteranno poco più di 39mila laureati richiesti l’anno. Di questi, circa 23mila saranno destinati all’area di giurisprudenza mentre i restanti 16mila andranno a trovare posto nell’indirizzo politico-sociale
- Al gradino più basso del podio troviamo l’area medico-sanitaria per la quale, complice la recente emergenza Covid-19, si stima una domanda intorno ai 33-35mila laureati annui
- Quarto posto per Ingegneria. Saranno richiesti dai 31mila ai 35mila laureati ogni anno in questo ambito per i prossimi cinque anni
- Si stima che il numero dei laureati richiesti nell’ambito della formazione e dell’insegnamento (scienze motorie comprese) sarà quasi il doppio di quello della posizione successiva: si parla di circa 25mila unità, che garantiscono a queste lauree la quinta posizione
- In sesta posizione troviamo le lauree umanistiche di ambito letterario, storico, artistico e filosofico con un numero di assunzioni simile a quello delle lauree del settore urbanistico e architettonico
- Il settore urbanistico-territoriale e l’architettura interesseranno poco più di 13mila laureati ogni anno, posizionandosi così al settimo posto a pari merito con il sesto
- All’ottavo posto troviamo il settore linguistico: saranno richiesti quasi 9mila laureati l’anno tra traduttori e interpreti
- Il settore scientifico, matematico e fisico si posizionano al nono posto con una richiesta che oscilla tra gli 8400 e gli 8800 laureati all’anno
- Nel gradino più basso della graduatoria compare Psicologia, che avrà una domanda dai 6400 ai 6900 laureati ogni anno
Data pubblicazione 24 Agosto 2021, Ore 10:35