Lavorare nella Moda: quali sono le professioni del futuro più richieste dalle aziende

Dopo il tanto sospirato diploma arriva finalmente il momento di spiccare il volo e di scegliere la propria strada. E se tanti sono ancora indecisi, molti altri hanno già le idee chiare: la moda è il campo in cui vogliono inserirsi, per diventare professionisti affermati del fashion.
Nessuna scelta può essere più azzeccata per gli studenti del nostro Paese: il settore della moda e del lusso in generale sono tra i più rilevanti per l'economia italiana, in quanto proprio qui da noi si trovano i centri di ideazione e produzione più importanti del mondo.

Non per niente il settore del fashion è la prima delle “tre F” (Fashion, Food, Forniture) che hanno reso il Made in Italy un'eccellenza internazionale. Ma ciò che sta davvero portando la moda italiana ad avere un peso ancora più considerevole è, anche qui, tutto ciò che riguarda l’innovazione, tra nuove tecnologie e sostenibilità. Per chi ama questo campo e vede il suo lavoro in giro per il globo per portare la professionalità italiana anche oltre i nostri confini, è fondamentale sapere quali sono le figure più richieste e le competenze più cercate, in modo da formarsi in maniera efficace e trovare un lavoro di successo in tempo record. Scopriamole insieme a una vera e propria autorità del settore: Polimoda Fashion School.

Product Manager e Fashion Communication Manager: i professionisti della moda del futuro

Per lavorare in un campo in continuo divenire come quello della moda è essenziale rimanere al passo: le tendenze mutano velocemente e così, anche durante il periodo di formazione, non si può prescindere dall’avere un contatto reale fin da subito con le aziende del settore. Questo lo sa bene Polimoda, il centro di eccellenza riconosciuto in tutto il mondo per l’alta qualità dell’offerta didattica orientata al settore moda, con sede a Firenze (in Toscana), in uno dei fashion district più importanti al mondo. Comprende infatti un ampio ventaglio di corsi per la formazione delle principali figure professionali richieste dal settore, da quelle creative a quelle manageriali e strategiche. Si va dagli Undergraduate quadriennali e triennali ai Master di nove mesi, fino ai Seasonal di un mese. E proprio per seguire l’evoluzione del mondo del lavoro, sono stati lanciati due corsi Undergraduate che rispondono alla ricerca sempre più frequente, a livello internazionale, di Product Manager e Communications Manager. Ma di cosa si occupano, nel concreto, queste figure? Vediamolo insieme:

• Product Manager - Il Product Manager nel settore del fashion coordina la produzione, soprattutto per quanto riguarda la modelleria e la prototipia. In questo senso, la Toscana - sede di uno dei distretti della moda più importanti al mondo - è un punto di riferimento internazionale, dove i più grandi brand del lusso, italiani, francesi, inglesi e americani, hanno la propria produzione. È qui, infatti, che si concentrano i centri produttivi e di ricerca d’eccellenza che realizzano le collezioni distribuite poi nei paesi dei cinque continenti: per questo nasce l’esigenza di avere nel team professionisti italiani (o che parlano italiano) per coordinare il lavoro, dal designer alla fabbrica.
  Questo è proprio il principale ruolo del Fashion Product Manager: gestire e curare il passaggio dal bozzetto del designer alla realizzazione del prodotto finito, passando attraverso il modello, il prototipo e il campione. Per questo è tra le figure professionali della moda più richieste in assoluto. Il Product Manager è infatti anche controllore di qualità, ed è suo il ruolo di affiancare gli uffici di comunicazione per la descrizione dei prodotti e gli uffici Marketing per le strategie di prezzo che appunto si basano sui costi di produzione. In più, è a tutti gli effetti la professionalità che, attraverso la ricerca di nuove materie prime e di nuove lavorazioni, mette in pratica il concetto di sostenibilità.

  Il corso Undergraduate in Product Management vuole così fornire una visione tecnica e strategica dell'intera catena di produzione, partendo dalle materie prime fino ad arrivare ai prodotti finiti nelle aree del packaging, degli accessori e della gioielleria. Si acquisiranno poi competenze su marketing, merchandising, logistica, acquisti e qualità.

• Fashion Communications - Il periodo che abbiamo vissuto ha cambiato il mondo, anche quello della moda e della sua fruizione, con un'incredibile espansione del virtuale. Dagli eventi agli acquisti, tutto si è spostato online. C’è necessità, quindi, di professionisti che sappiano interpretare questa rivoluzione globale e la comunicazione è lo strumento per veicolare informazioni, iniziative e nuove tendenze.
  Il percorso Undergraduate in Fashion Communications forma figure esperte sia nella costruzione di contenuti sia nel veicolare gli stessi attraverso diversi formati nei diversi media, che siano essi offline oppure online. Gli studenti imparano, infatti, a interfacciarsi con aree di interesse differenti del settore moda come la gestione aziendale, le tendenze del mercato e la comunicazione del brand. Avendo anche l’opportunità di mettere in pratica le nozioni e confrontarsi con veri e propri progetti.

Come formarsi per lavorare nella moda e nel lusso

Fondamentale, per diventare un professionista della moda, è dunque scegliere una formazione di altissimo livello che dia da subito “i ferri del mestiere” per entrare nel settore: questo offre Polimoda, il centro di eccellenza riconosciuto come una tra le migliori fashion school del mondo, che accoglie ogni anno 1.700 studenti di 70 diverse nazionalità. Presidente dell’istituto è dal 2006 Ferruccio Ferragamo, nome che rappresenta la moda Made in Italy nel mondo. I corsi Undergraduate Polimoda sono dedicati agli studenti diplomati della scuola superiore e l’offerta è molto vasta. Chi frequenta questi percorsi di primo livello - con sede, come detto, a Firenze - vive la città e il territorio, usufruendo della piena adattabilità del piano di studio e dell'offerta formativa, che risponde puntualmente alle esigenze del mercato a partire dal confronto con le principali realtà produttive e i brand più importanti.
Oltre a quelli appena visti in Product Management e Fashion Communications, è possibile trovare percorsi di Fashion Design, Fashion Business, Fashion Art Director, Fashion Styling, Fashion Marketing Management, Atelier Design, Fashion Design Management e Digital Marketing.

Diventare professionista della moda in Toscana, il centro del Made in Italy

La sede a Firenze pone l’istituto al centro della moda mondiale e nel cuore della produzione del fashion e del lusso nel nostro paese: per questo la formazione riguarda tutte le principali figure professionali richieste dal settore, da quelle creative a quelle manageriali e strategiche. Il punto di forza è infatti proprio il rapporto continuo con le aziende, che si esprime in ogni aspetto della didattica: il corpo docenti è infatti composto da esperti e professionisti, e i programmi di studio sono flessibili e in grado di stare sempre al passo con le esigenze del settore in continua trasformazione. E poi eventi, incontri, collaborazioni con partner prestigiosi quali Gucci, Richemont, Salvatore Ferragamo, Tod’s e Missoni.

La sede principale dell’istituto Polimoda è storica: si tratta del complesso di Villa Favard, che si trova nel cuore del capoluogo toscano. I laboratori, invece, sono attrezzati con strumentazioni professionali di ultima generazione per simulare un ambiente industriale, per un totale complessivo di 9800 mq e una capienza di oltre un migliaio studenti.
Il primo è il Polimoda Design Lab a Scandicci, nel cuore del distretto produttivo del Made in Italy, dove studenti possono confrontarsi in maniera diretta con le aziende del territorio e studiare la lavorazione di pelle, borse e calzature, oltre ad applicarsi nel disegno, nel cucito e nella modellistica per l’abbigliamento.
Il secondo è a sede di Manifattura Tabacchi, che si trova presso l’iconico complesso industriale e ospita laboratori di confezione, maglieria, studi fotografici, laboratori informatici, oltre ad aule di disegno e di teoria e un moderno auditorium, per i corsi delle aree fashion design e art direction.