
Il mondo della ristorazione, soprattutto negli ultimi anni, è certamente uno dei più agognati e sognati per chi, animato dalla passione per la cucina, vuole entrare nel mondo del lavoro. Tanti, infatti, i giovani che aspirano ad occupare un posto in questo settore, a ricoprire uno dei tanti e affascinanti ruoli che la ristorazione offre. La concorrenza e i sacrifici che questo settore impone, però, non sono facili da superare ma delle solide basi in ambito culinario, buona volontà e un pizzico di sana ambizione possono aiutare. Lo sanno bene alcuni giovani che, dopo aver frequentato ALMA, la miglior scuola in Italia per la formazione di professionisti del mondo della ristorazione e dell’accoglienza, possono vantare carriere davvero brillanti!
Henry Guadagni, una carriera tra Francia e Italia

Dai banchi della facoltà di ingegneria a strutture di alta hotellerie francese fino ad arrivare a ristoranti d’avanguardia gastronomica. La tappa intermedia del percorso professionale di Henry Guadagni, Corporate Chef di Electrolux Professional, è ALMA- La Scuola Internazionale di Cucina Italiana “la chiave – così la definisce – per aprire la porta di questo mondo”. Il giovane ha trovato proprio nella scuola il luogo ideale per poter trasformare la sua passione per la cucina nel mestiere della sua vita.
Carlotta Lolli e il suo progetto di home-restaurant

Per circa un anno e mezzo con il suo progetto personale di home-restaurant ‘Magna e Tes’, si è occupata di cucina a domicilio, eventi e collaborazioni nel settore del food. Ora Carlotta Lolli ha deciso di trasferirsi dall’altro capo del mondo, in Australia, continuando però a gestire il foodblog che conta quasi 10000 visualizzazioni tra social e blog. Tutto questo sarebbe però stato impossibile senza la preparazione ricevuta da ALMA “tutte le discipline teoriche che hanno occupato la maggior parte delle mie giornate - dichiara Carlotta - sono state essenziali: in primis per una questione di cultura, poi come stimolo e spunto per sviluppare idee o fare degli approfondimenti”.
Pasquale Laera, lo stage come trampolino di lancio

Galeotto è stato certamente lo stage effettuato durante il corso ALMA. Proprio questa esperienza gli ha spalancato le porte di una delle cucine più ambite, quella dello chef Antonino Cannavacciuolo. Dopo lo stage, infatti, ha affiancato il noto chef per 5 anni e ora è chef Executive al ‘Boscareto Resort & SPA a Serralunga d’Alba. Di strada quindi ne ha fatta, ma Pasquale non ha certo dimenticato il luogo dove tutto è iniziato “I Maestri che ho trovato in ALMA sono tutt'ora figure di esempio… non ti danno soltanto la ‘lezioncina’ ma veri e propri consigli di vita, che ti portano ad appassionarti sempre di più a questo mestiere trasmettendoti la loro passione".
Sandro Brusco, la sua esperienza ad Hong Kong

I sacrifici vengono sempre ripagati. Lo sa bene Sandro Busco, oggi restaurant manager di un prestigioso ristorante di Hong Kong “ho dato tutto me stesso durante la fase accademica e forse ancora di più durante il mio stage presso il ristorante stellato 'Il Pagliaccio' di Roma, con lo Chef Genovese, dove, dopo lo stage sono stato assunto”. Fondamentale per lui è stato frequentare la Corso Superiore di Sommellerie, dove ha avuto la possibilità di approcciare un livello di ristorazione di alto livello.
Simone Del Sorbo e il sogno divenuto realtà

“ALMA mi ha cambiato la vita. Sembra una frase fatta, ma grazie alla scuola ho realizzato uno dei miei sogni più grandi, difficilmente raggiungibile”. Con questo parole Simone del Sorbo, oggi maitre nel ristorante Casa Vissani, descrive la sua esperienza ad ALMA. Il giovane, prima di iscriversi ad ALMA, aveva un lavoro fisso da anni che ha deciso di abbandonare per seguire il suo sogno. Un’occasione quindi, quella di frequentare ALMA, che gli ha dato la possibilità di lavorare in uno dei luoghi sacri della ristorazione.
Altatto, tre chef per una cucina vegetariana

Non sono solo le origini milanesi e la passione per la cucina ad unire Sara Nicolosi, Giulia Scialanga e Cinzia De Lauri, ma anche l’esperienza che hanno vissuto insieme presso ALMA. Le tre, infatti, dopo aver condiviso le lunghe giornate di lezioni e i laboratori, hanno deciso di fondare Altatto, catering di alta cucina vegetariana. Il tutto, dopo aver lavorato presso il Ristorante Joia, guidato da Pietro Leemann, unico chef stellato vegetariano in Europa.
Paola Ziliani, la scuola come investimento su se stessa

“E’ stata un’ottima scelta, anche se il cammino non è stato facile: laboratori, esami ogni settimana, una valanga di informazioni da assimilare in fretta”. Per Paola Ziliani il percorso scolastico non è stato certo in discesa ma ne è valsa la pena visti i risultati raggiunti. Dopo varie esperienze lavorative, la prima al ristorante Italia di Eataly Roma, oggi è capo pasticcera presso la Nuova Pasticceria Lady.
Zibo, la cucina itinerante

Terminata ALMA, Alessandro Cattaneo e Giulio Potestà salgono assieme su un camioncino, Zibo, e iniziano a girare l’Italia. Alla base l’idea di portare su strada una cucina semplice e di qualità, il giusto mix di artigianalità e street food, con focus sui ravioli ripieni di sughi all’italiana. Dopo due anni i giovani decidono di aprire un punto fisso per dare continuità alla loro arte: oggi hanno un ristorante in pieno centro a Milano.