Se ti è piaciuto 'Mare Fuori' dovresti guardare anche…

‘Mare Fuori’ è senza dubbio la serie italiana del momento: Carmine, Filippo, Nad, Massimo e tutti gli altri sono ormai entrati nell’immaginario collettivo e stagione dopo stagione le loro vicende sono seguite da migliaia di spettatori incollati allo schermo.

Ma se hai finito la terza stagione e sei in attesa dell’uscita della quarta, e non sei sicuro sulla prossima serie da iniziare, noi di Skuola.net abbiamo alcuni titoli da suggerirti per non uscire dal mood crime dell’IPM.

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Suburra

Può sembrare scontato, e probabilmente ormai tutti conosceranno la serie tv di Netflix sulle vicende criminali romane, con Aureliano Adami e Spadino Anacleti, interpretati dagli straordinari Alessandro Borghi e Giacomo Ferrara. Ma, per coloro che ne hanno rimandato la visione: questo è il segno che è giunto il momento per recuperare tutte e tre le stagioni di questa piccola perla tutta italiana, anzi romana.

La criminalità la fa da protagonista, proprio come in 'Mare Fuori', ma in questo caso gli episodi ruotano attorno al passaggio di potere nelle famiglie della Capitale. Infatti Aureliano e Spadino, i rampolli di due delle più potenti bande di Roma, decidono di allearsi per prendere il controllo dei rispettivi clan. Ma gli Adami e gli Anacleti non sono gli unici che vogliono mettere le mani sulla città: la politica, la Chiesa e i criminali della vecchia guardia non renderanno così semplice l'ascesa della nuova generazione.

Gomorra

Come non citare anche 'Gomorra', caposaldo del genere e serie cult a tutti gli effetti. Come 'Mare Fuori', è ambientata in quel di Napoli ed è ispirata all'omonimo romanzo di Roberto Saviano. Gli episodi si concentrano sulle vicende dei clan camorristici di varie zone di Napoli, in particolare Secondigliano.

Ciro Di Marzio e Gannaro Savastano, detto Genny, sono due dei personaggi televisivi italiani più iconici di sempre. Anche in questo caso si assisterà a non poche lotte di potere, sussegursi di boss e capi mafia, accompagnati da colpi di scena, omicidi, esecuzioni e vere e proprie guerre per conquistare il rispetto e la fama anche a costo di cospicui spargimenti di sangue. Non potrai che affezionarti ai personaggi, ritratti in modo paurosamente realistico e dopo ogni puntata sarai desideroso di divorare episodio dopo episodio per scoprire chi ne uscirà vincitore.

Tutto chiede salvezza

Uscendo, di poco, dall'ambiente puramente crime, troviamo una serie del 2022 che ha come protagonisti dei ragazzi ricoverati in un istituto psichiatrico per scontare il trattamento sanitario obbligatorio (TSO) al quale sono stati sottoposti contro la loro volontà.

Il mood di ‘Mare Fuori’ può essere ricordato in quanto anche in questo caso i personaggi sono isolati all’interno di un istituto e tenuti lì spesso controvoglia, anche se esistono anche casi in cui il ricovero è volontario e cercato per evadere da situazioni familiari complesse, come succede per Nad. Inoltre è proprio degli scorsi giorni la conferma della seconda stagione della serie, che sta per essere filmata da tutto il cast, che dovrebbe tornare quasi al completo.

Orange is the new black

Dietro le sbarre anche le ragazze di ‘Orange is the new black’, abbreviata in ‘OITNB’, tutte criminali ma non minorenni, come per ‘Mare Fuori’. La serie inizia presentando Piper Chapman, una donna sulla trentina che vive nei quartieri bene di New York City, e che è stata condannata a passare 15 mesi in una prigione federale femminile di minima sicurezza nello stato di New York.

Lì vengono quindi presentate anche le altre protagoniste, alle quali lo spettatore si affezionerà senza problemi poiché vengono tutte presentate in modo molto umano: hanno tutte un passato, hanno tutte compiuto azioni quanto meno discutibili, ma non per questo vengono dipinte come male assoluto, e anzi, dietro ogni caratterizzazione vi è un ottimo bilanciamento dei personaggi, che risultano credibili, non penose ma spesso determinate e con lati di luce e buio quasi equi presenti.