Come chiedere a una persona di uscire: dalle chat al faccia a faccia

Non è mai facile. Magari già vi conoscete, già vi state simpatici e già vi sentite reciprocamente attratti. Eppure non è mai facile superare quel confine: prendere un bel respiro e digitare i tasti giusti per chiedere alla persona che ti piace di uscire.

Come si chiede a una persona di uscire? Una domanda che tutti, almeno una volta nella vita, si fanno.

La questione d’altronde appare piuttosto spinosa e delicata: un passo falso in partenza potrebbe inficiare l’andamento di un corteggiamento durato settimane (se non mesi)!

 

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Quando è il momento giusto per chiedere di uscire?

Ancora prima del come viene il quando: chiedere di uscire troppo presto o troppo tardi non è funzionale allo scopo. In amore, così come in tanti altri ambiti della vita (quasi tutti, diciamolo) il tempismo è un fattore di una certa rilevanza. Prima di buttare lì la tua proposta, assicurati che sia il momento giusto. Sì, okay. Ma come capire quand’è il momento giusto? La risposta non è scolpita sulla pietra come un comandamento. Diciamo infatti che si tratta più di una questione di sensibilità: suona male, ma certe cose si sentono. Mi spiego meglio: se avverti che dall’altra parte c’è un po’ di resistenza, diffidenza o malumore, allora non mi affretterei a fare la fatidica domanda. 

Come chiedere di uscire per messaggio

Per esempio, come chiedere un appuntamento via WhatsApp? Esistono delle specifiche frasi per chiedere di uscire? Spoiler: no. O meglio, possono esserci delle formule di riferimento, degli evergreen che non passano di moda, ma in generale è sempre meglio diffidare di schemi troppo rigidi, almeno quando si parla di sentimenti. Se ogni persona è a suo modo unica, lo sarà anche il rapporto tra due persone. Dunque non ha tanto senso ricorrere a copioni precompilati per tutti i gusti e tutte le stagioni. Cerca piuttosto di immergerti nella situazione e di indossarla come un vestito su misura. 

In ogni caso, qualche consiglio utile si può comunque dare. Le chat, da WhatsApp ai social alle app, sono ormai un potente canale di comunicazione con le sue regole e le sue tendenze di utilizzo. Tante sono pertanto le possibilità che offrono. Di sicuro, una strategia vincente in molti casi è quella dell’ironia, una caratteristica apprezzata praticamente da tutti e da tutte, indiscriminatamente. Ecco perché una buona soluzione potrebbe essere quella di ricorrere a dei modi simpatici per chiedere di uscire. In altre parole, non sarebbe una cattiva idea se nel bel mezzo di una conversazione che viaggia su binari “riderecci” (tra battute, meme e stickers), proponessi sottovoce di uscire. Vuoi degli esempi pratici? Potresti per esempio scrivere: “Dopo questa cosa che hai detto, dovresti come minimo offrirmi un caffè… come minimo”; oppure puoi optare per la sfida: “Facciamo così: se è come dico io, mi offri da bere”; o ancora più spiazzante: “Quindi quando mi accompagni a fare shopping?”. Eccetera eccetera.

Ma la simpatia non è certo l’unica via, anche la semplicità non va snobbata. Vuoi chiedere di uscire a una persona: “Ehi, ciao! Mi chiedevo, ti va di prenderci un caffè più tardi?”. Domanda semplice e diretta, non mi sembra che ci siano controindicazioni particolari. Se l’altra persona ricambia il tuo interesse non sarà certo il modo a far pendere l’ago della bilancia verso il sì.