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Ma ormai il viaggio sta per volgere al termine: tra pochi giorni assisteremo all’ultima puntata di X Factor, durante la quale verrà decretato il vincitore di questa emozionante edizione. Dopo la semifinale, che ha visto ben tre concorrenti eliminati, sono rimasti in gara solo quattro artisti: Sarafine, Maria Tomba, Il Solito Dandy e gli Stunt Pilots. Sono proprio questi ultimi a risultare i favoriti del pubblico. Ma cosa ne sappiamo davvero degli Stunt Pilots?
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Gli Stunt Pilots: la storia
Gli Stunt Pilots sono un trio formatosi nel 2020 durante la pandemia. Il gruppo, tutto al maschile, è composto da tre ragazzi accomunati dalla passione per la musica: Zo Vivaldi, voce e chitarrista della band; Moonet, bassista e sound engineer; Farina, batterista e visual designer. Il loro stile riesce a fondere generi musicali differenti come il rock, il funk, la musica elettronica e la trap, declinandole in un sound tutto nuovo, vivace e accattivante. Il trio si autoproduce e spesso registra le batterie servendosi solo dello smartphone, in modo da conservarne l'autenticità.
I membri della band
Zo Vivaldi, all’anagrafe Lorenzo Caio Sarti, è la voce, nonché il chitarrista, del trio. Nato nel 1997, si destreggia tra il cantautorato e il mondo della produzione. L’artista ha già collaborato con nomi di rilievo nel panorama musicale italiano. Zo ha, infatti, contribuito alla realizzazione di alcuni brani presenti nell’album Paranoia Airlines di Fedez e in Trap Lovers della Dark Polo Gang. Inoltre, ha scritto anche per alcuni giovani ex allievi della scuola di Amici di Maria De Filippi, come Thomas, Einar e Jacopo Ottonello.Moonet, all’anagrafe Simone Colombaretti, è il bassista della band. Ha 24 anni e vive a Milano dove ha intrapreso una carriera da musicista. Fa parte della Loggia West di Milano e si occupa anche di sound engineering, studiando le tecniche di produzione e di registrazione del suono.
Emanuele Farina, infine, è il batterista della band. La passione per questo strumento, nata grazie all’influenza di suo padre, lo accompagna sin dalla più tenera età. Ha iniziato a suonare già a nove anni, mentre a soli undici anni ha deciso di fare della musica la sua ragione di vita.