
Lo ha sempre guardato da dietro la porta della sua cameretta, in formato poster. Stanotte, invece, lo ha battuto in soli tre set. Luca Nardi è il baby azzurro del tennis che si è tolto lo sfizio di battere Novak Djokovic al terzo turno del Masters 1000 di Indian Wells, con il risultato di 6-4, 3-6, 6-3 .
A soli 20 anni Nardi si prende già tutta la scena, mettendo nel mirino la top 100 della classifica ATP.
Intanto, si gode il meritato momento di gloria.Leggi anche:
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Chi è Luca Nardi
Vent’anni, di Pesaro. Luca Nardi è un classe '03 e compirà 21 anni il prossimo agosto. Nardi ha iniziato a giocare a tennis con il fratello Niccoló, più grande di 7 anni, in un circolo di Pesaro, incoraggiato da entrambi i genitori. Il fratello poi ha lasciato il gioco, mentre Luca è andato dritto per la sua strada. Ha deciso che il tennis sarebbe stata la sua vita a 16 anni: da allora non si è mai fermato e sotto l'egida guida del coach Francesco Sani è entrato nella storia come il più giovane di sempre a conseguire punti nella classifica Atp. Luca è cresciuto con il mito di Roger Federer, mostrando un feeling particolare con le superfici veloci e soprattutto con il cemento, come ha dimostrato anche a Indian Wells. Oltre al tennis, nel curriculum spicca il debole per il padel e una forte passione per il calcio e il Napoli. Oltre a Djokovic e Federer, Nardi rivela di avere un altro idolo: si tratta di Lebron James, playmaker dei Lakers di Los Angeles.