
Una tutina colorata copre tutto il suo corpo, viso compreso. Nessuno sa chi si nasconda sotto quella seconda pelle. Ad attirare l’attenzione i suoi look eccentrici e super griffati che tanto piacciono ai fashion addicted.
È certamente Checking Invoices l’influencer che durante la Milano Fashion Week sta attirando tantissima curiosità tra gli addetti del settore ma non solo. Ecco tutto, in realtà davvero poco, che si sa su quella che possiamo definire ‘l’influencer mascherata’.
Tuto quello che sappiamo su Checking Invoices
Rispetto ai suoi colleghi, Checking Invoices è certamente un’anomalia: non si era mai visto fino ad ora un’influencer che anziché mostrarsi si nasconde. E proprio per questa sua caratteristica sta catalizzando tantissima attenzione su di sé. Lei, o forse lui, non è dato sapere né il suo sesso né la sua nazionalità, si autodefinisce ‘Anonymous duo based nowhere’ (duo anonimo basato nel nulla) e sul suo profilo Instragram è seguito da circa 38mila follower, destinati certamente a salire dopo le varie apparizioni alle sfilate milanesi. In realtà Checking Invoices non è certo nuova, o nuovo, al mondo della moda, anzi. Dal 2016, anno della ‘apparizione’, può vantare collaborazioni con Vogue Italia e Trussardi. Inoltre ha anche un proprio sito internet che se aperto dà un messaggio molto chiaro, in linea con la sua caratteristica principale!
Manlio Grossi