
. Il pezzo faceva parte della collezione ”Steve Jobs and the Apple Computer Revolution”, ed era stato uno dei primi mouse ideati dall'ingegnere statunitense Douglas Engelbart, assieme al sistema di puntamento risalente al 1964.
Il mouse fu d'ispirazione a Steve Jobs che ne acquistò infatti la licenza nel 1983. Secondo 'Metro', la casa d'aste aveva previsto di arrivare a un prezzo di 15mila dollari per il lotto, che è stato invece chiuso a 178.936 dollari.
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Il primo modello di mouse
Il primo modello di mouse concepito da Engelbart, e costruito presso lo Stanford Research Institute, era composto da un blocco di legno che si muoveva attraverso due ruote di metallo, una orizzontale e una verticale, permettendo di spostare in modo preciso un puntatore su un asse cartesiano. L'esemplare appena venduto dalla società d'aste 'RR Auction' sarebbe stato uno dei modelli usati per l'utilizzo dei sistemi di puntamento e scrittura dell'informatica moderna. Impressionato da questo strumento, Apple lo acquistò nel 1983, affidando ai creativi della società il compito di realizzare un dispositivo semplice e immediato, tradotto nel mouse del computer Lisa dello stesso anno e, soprattutto, del Macintosh del 1984.