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cos'è quittok dimissioni socialI Millenials e la Gen Z hanno una concezione del lavoro decisamente differente da quella dei più grandi. Sulla piattaforma TikTok impazza il trend di 'Quittok': si tratta di dare le proprie dimissioni in diretta, tramite il canale social.


In questi giorni, infatti, moltissimi utenti stanno condividendo video che mostrano il momento esatto in cui si dimettono dal loro posto di lavoro, sia che si tratti di una comunicazione “virtuale” attraverso Zoom che della consegna – di persona - della lettera di dimissioni.

Cos'è #Quittok: il trend virale dal 2020

La prima a lanciare questo insolito trend, è stata Marisa Jo Mayes nel 2020. All'epoca la ragazza decise di licenziarsi in diretta con un video – accompagnato dall'hashtag #quittok - che ancora oggi è tra i più visti sulla piattaforma con oltre 200mila 'Mi Piace'. In seguito, a settembre 2022, Christina Zumbo rilanciava il trend con un video che mostrava chiaramente il momento in cui cliccava il bottone “Invia” sulla sua email di dimissioni, ottenendo un successo inaspettato: 53mila 'Mi Piace' e quasi 3mila commenti.

“Non avevo idea che così tante persone avrebbero visto, raccontato e condiviso le proprie storie - o la loro paura di lasciare il loro attuale posto di lavoro, o il loro forte desiderio di fare quello che ho fatto io”ha dichiarato la Zumbo alla 'BBC'“È sempre sorprendente il senso di comunità che provi se ti apri a mostrare una vulnerabilità reale e riconoscibile online” ha aggiunto la tiktoker. 

Perché Millenials e Gen Z si licenziano in diretta?

Come anticipato, il rapporto che i giovani hanno con il proprio lavoro differisce di molto da quello degli adulti. Ma cos'è che porta ragazze e ragazzi a riprendere addirittura un momento così delicato? In realtà, si tratta di un atteggiamento naturale, come spiega la terapeuta Tess Brigham alla 'BBC': “Se cresci abituato a registrare e condividere cose, perché non dovresti condividere questi momenti più grandi e significativi nel tempo?”

Ma non si tratta solo di questo. I giovani oggi danno assoluta priorità alla salute mentale, alla felicità e, in generale per quanto riguarda il lavoro, agli ambienti positivi: motivo per cui non ci pensano due volte ad abbandonare posti di lavoro 'tossici' o che in qualche modo impattano sul benessere psicologico in maniera negativa.