In Cina si usa l'AI a scuola per monitorare l'attenzione degli studenti

Sulla pagina Instagram di ‘Wealth’ è apparso un video che ha attirato l’attenzione di molti. In Cina, diverse classi si sono dotate di telecamere AI e tracker di onde cerebrali per monitorare il coinvolgimento degli studenti durante le lezioni.
Lo scopo, oltre al monitoraggio, è quello di aiutare i ragazzi a migliorare la loro performance e, di conseguenza, i voti a scuola. La prospettiva, però, fa ampiamente discutere.

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Cina: AI per monitorare la concentrazione degli studenti in classe

La novità arriva dalla Cina. Qui, in molte classi, si è imposto l’utilizzo di telecamere AI e tracker di onde cerebrali per monitorare l’attenzione dei ragazzi durante le ore di lezione. Come si vede nel video, a ognuno degli alunni viene consegnata una fascia altamente tecnologica, da indossare intorno alla testa. Questa segnalerà, attraverso un semplice codice a colori, lo stato attentivo degli studenti, mentre telecamere e robottini dall’aria amichevole si occuperanno di sorvegliare le classi ponendo particolare attenzione alle espressioni e alle posture adottate dai ragazzi.

In questo modo, riporta la pagina Instagram di ‘Wealth’, si potrà aumentare l'efficienza e la performance degli studenti, aiutandoli ad alzare l’asticella della propria media scolastica. In più, grazie all’utilizzo dei nuovi apparecchi, sarà possibile fornire una grande mole di dati, preziosa per l’intelligenza artificiale del futuro.

Le preoccupazioni

Le preoccupazioni naturalmente sono tantissime, sia per quanto riguarda l’efficacia dei nuovi strumenti tecnologici nella didattica, sia per quanto riguarda i potenziali problemi di privacy. Nonostante questo, però, genitori e insegnanti per il momento si dicono soddisfatti, dichiarando maggiore disciplina e attenzione da parte degli studenti.

Forse con intento ironico, forse con intento provocatorio, la pagina di ‘Wealth’ intanto chiede: “Would you like to see this in effect in schools in your area?”.