Perché tutti parlano della birra Tsingtao?

, ma per l'esatto opposto. In Cina l'azienda Tsingtao che produce la celebre birra cinese è finita nell'occhio del ciclone.

Sul web, infatti, da qualche giorno circola un video ritraente quello che sembra un lavoratore dello stabilimento urinare nel serbatoio adibito alla produzione della bevanda alcolica. Dopo la diffusione del filmato che, come era prevedibile, ha incassato milioni di visualizzazioni, le autorità di Pechino si sono messe al lavoro per approfondire la vicenda. Nel frattempo, l'azienda produttrice ha visto i propri titoli crollare in borsa.

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Tsingtao contaminata da pipì: le autorità cinesi indagano

Nel video, pubblicato lo scorso giovedì su TikTok, si vede chiaramente un individuo che indossa tuta da lavoro e casco, intento ad urinare nel contenitore di malto della 'Fabbrica di birra Tsingtao n. 3', come riporta il quotidiano 'The Paper'. Nonostante poi il quotidiano britannico 'National Business Daily' abbia citato una fonte interna all'azienda affermando che né la persona che ha registrato il filmato né l'individuo immortalato nell'atto di urinare sono dipendenti di Tsingtao, sono scattate le indagini da parte delle autorità competenti.

Il Bureau per la supervisione del mercato e l'amministrazione della città di Pingdu, dove è situato lo stabilimento, ha fatto sapere di aver sigillato, e messo in sicurezza, l'intero lotto di ingredienti contaminati. La vicenda ha avuto un forte eco internazionale e non sono mancate le polemiche anche in Cina. Ma a preoccupare maggiormente l'azienda è il crollo in borsa: le azioni della Tsingtao Brewery sono scese notevolmente all'apertura del listino di Shanghai lo scorso venerdì mattina.