Si chiama Theodore Kwan, il bambino prodigio di Singapore con obiettivi alquanto ambiziosi. Da agosto di quest'anno, infatti, Theodore si presenta regolarmente alla Nanyang Technological University (NTU), una delle università più prestigiose dell'Asia, per seguire lezioni di Chimica. Sì, proprio così!
Non è lì per sbaglio o per una visita guidata, ma per assimilare concetti che per molti studenti universitari rappresentano alti ostacoli da superare. Con un QI di 154, Theodore sta già bruciando le tappe e forse, in un futuro non troppo lontano, potremmo parlare del più giovane laureato della storia.
Indice
Studente "ospite" tra i grandi
Theodore Kwan ha 7 anni e, accompagnato dai suoi genitori, si reca alla NTU circa tre volte a settimana. Non è uno studente iscritto ufficialmente, non è obbligato a partecipare ai laboratori né a sostenere gli esami universitari: il suo è un puro e semplice desiderio di conoscenza.
Viene ospitato dal Dr. Sumod Pullarkat, docente senior, per lezioni di Chimica fondamentale che durano una o due ore. E il suo interesse non si ferma alle basi: Theodore è affascinato da argomenti super-avanzati, come la teoria degli orbitali molecolari, un metodo che usa la meccanica quantistica per spiegare il comportamento degli elettroni.
Un record raggiunto a 6 anni
Il piccolo Theodore ha già dimostrato il suo straordinario potenziale. All'inizio di quest'anno, a soli sei anni e 10 mesi, è diventato la persona più giovane di Singapore ad aver ottenuto una A in un elaborato di Chimica all'International General Certificate of Secondary Education (IGCSE), un esame equivalente agli O-Levels.
Sua madre, Crystal Tang, che lo istruisce a casa insieme alla sorella di quattro anni, è lei stessa una studentessa di dottorato alla facoltà di medicina della NTU. Inizialmente, si è rivolta al Dr. Pullarkat solo per questioni amministrative, ma quando il docente ha saputo della passione di Theodore lo ha subito invitato.
"Ho pensato che assistere come ospite alle mie lezioni di chimica per matricole avrebbe dato a Theodore un modo per approfondire la profondità del suo interesse per la chimica", afferma il Dr. Pullarkat. "Ora ha l'opportunità di esplorare argomenti di livello superiore senza i vincoli di sostenere esami o valutazioni".
Un'ispirazione per tutti
Theodore durante le lezioni siede in prima fila, tablet e appunti alla mano, pronto a interagire. Il giovanissimo chimico risponde con entusiasmo alle domande del Dr. Pullarkat e ha persino fatto amicizia con alcuni studenti universitari.
"Non vedo l'ora di vederlo alle nostre lezioni settimanali. Il sorriso luminoso di Theodore e le sue impertinenze rendono la lezione entusiasmante. Vederlo così felice di imparare è una vera carica per me", racconta Constance Han, matricola di Scienze Ambientali.
Il Vice Presidente e Preside della NTU, Prof. Christian Wolfrum, è convinto del valore di questa esperienza per tutti: "Il talento non conosce fasce d'età. Che si manifesti presto o tardi, va sempre coltivato. La NTU si impegna a rendere l'apprendimento accessibile a tutti coloro che sono pronti a esplorare il proprio potenziale".
Un sogno a occhi aperti
Per Theodore, frequentare queste lezioni è il massimo. Sua madre racconta che, dopo la prima voltaa, le ha chiesto: "Posso frequentare le lezioni tutti i giorni? Posso vivere alla NTU?".
Questa eccezionale opportunità, come sottolinea la mamma di Theodore, è stata accolta con immensa gratitudine dal figlio: "Ha molta voglia di imparare e ha chiesto di acquisire conoscenze di chimica a livelli più alti, quindi siamo incredibilmente grati per la rara opportunità di partecipare a queste lezioni della NTU".
Accedi a tutti gli appunti
Tutor AI: studia meglio e in meno tempo
