Serena Rosticci
di Serena Rosticci
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foto di buone ragioni per diventare un ingegnere industriale

Stai girando come una trattola di università in università, a scuola ti sommergono di volantini e brochure su chissà quali corsi di laurea e da tante, troppe, facoltà non fanno che arrivarti newsletter che ti dicono di segnarti i prossimi open day.

Nemmeno ti sei iscritto che già sei stressato: se questa è la vita universitaria, meglio restare tra i banchi di scuola? Non proprio. Il trucco sta nello schiarirsi le idee, magari sentendo anche qualche consiglio di chi quel corso di laurea già l'ha frequentato. Per esempio, perchè ora non ti siedi tranquillo, tranquillo e ti leggi queste 5 buone ragioni per cui dovresti iscriverti a Ingegneria Industriale? Le ha scritte proprio un Ingegnere Industriale in carne ed ossa, Zubin Ajmera, su TopUniversities. Chissà che non ti aiutino a scegliere il corso di laurea giusto per te.

5. Gli ingegneri industriali lavorano in tutti i settori

Per farla breve: la disoccupazione non sarà un tuo problema. Sono in tutti i settori: produzione, tecnologia, hardware, vendita al dettaglio, sanità.

4. Puoi combinare le competenze tecniche con il tuo fiuto per gli affari

Parti dal presupposto che il campo dell'ingegneria industriale e quello degli affari sono perfettamente complementari. Tanto che ci sono anche corsi di Analisi, Logistica e Gestione da seguire parallelamente a quelli di Ingegneria. Questo rende anche una bella laurea in Ingegneria Industriale un ottimo punto di partenza per specializzarti poi nella gestione della catena di fornitura, nella commercializzazione o nella finanza. Tutte skills che integrano le competenze tecniche degli ingegneri industriali.

3. Riesci a capire tranquillamente i "big data"

E sarebbe pure ora, visto che il loro è un campo che sta prendendo piede sempre con più prepotenza all'interno delle aziende. Non ce n'è una che oggi non prenda decisioni importanti di business proprio partendo dalla complessità dei suoi dati, numeri che ora possono sicuramente sembrarti incomprensibili ma che (fidati!) un senso ce l'hanno, eccome. Un senso che un bel corso di Ingegneria Industriale può aiutarti a capire, permettendoti persino di diventare un fantastico scienziato di dati.

2. Ti permette di focalizzarti sui processi

Rispetto alle altre lauree di Ingegneria, quella Industriale è sicuramente la meno tecnica. Allo stesso tempo è però quella che più di tutte si focalizza sui processi per migliorare processi. Che tradotto in un gergo più comprensibile a noi, poveri comuni mortali, vuol dire che un ingegnere industriale lavora per portare dei cambiamenti positivi all'interno della sua azienda attraverso strategie che aiutano a risparmiare tempo e denaro.

1. Puoi personalizzarla in base a quello che più ti piace

Essere un ingegnere industriale ti dà la possibilità di operare in tantissimi settori e con ruoli diversi. E allora perchè non scegliere l'ambito che più ti interessa? Se sono i dati e i numeri la tua passione, sappi che ci sono ingegneri industriali che lavorano con le analisi di dati e di business. È la produzione la tua ambizione? Potresti lavorare nell'ambito dell'ingegneria logistica, di produzione e previsione.

Serena Rosticci