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si laurea in autostrada
Fonte foto: via Facebook

Spesso capita che nei grandi centri il traffico prenda il sopravvento costringendo molti a ritardare i propri appuntamenti. Lo sanno bene anche gli studenti universitari che più di una volta hanno tardato a una lezione a causa dei disagi dovuti al traffico; ma quando è il giorno della tua laurea e ti ritrovi imbottigliato in qualche fila chilometrica di macchine, allora l'ansia sale alle stelle.

È quello che è successo a Elisa Santacroce, studentessa torinese iscritta al Corso di Laurea in Servizi Sociali all'Ateneo di Genova, e detentrice ora di un singolare record: è stata la prima laureata in autostrada d'Italia.

Bloccata nel traffico, si laurea in macchina

Nella mattinata di ieri, la giovane si stava recando a Genova per discutere la propria tesi quando, sull'A26 all'altezza di Alessandria, il traffico è incominciato ad aumentare fino a bloccare le auto in coda. Un incidente aveva infatti bloccato per intero la mobilità sulla carreggiata, e mentre i minuti passavano, la studentessa aveva capito che la discussione era a rischio.

E così, Elisa ha provato a contattare il suo relatore, Luca Sabatini, il quale intuisce subito l'andazzo e predispone il tutto per il collegamento da remoto: e così va in scena la prima discussione di una tesi in autostrada.

Laureata in autostrada: “Merito dell'epoca in cui viviamo”

Non è mai capitato a nessuno di salire su un auto da studente e di scenderne da dottore, questo è anche grazie all'epoca di progresso tecnologico che stiamo vivendo e di questo ne è convinto anche il docente relatore della studentessa: “Sicuramente fino a due anni fa questo non sarebbe potuto accadere; e l’episodio di oggi, vale a dire la prima laurea in diretta live da un’autostrada, è la cartina torna sole del nuovo contesto in cui siamo immersi”, rivela Luca Sabatini a Genova24.it. Durante la discussione, il traffico ha iniziato a scemare, e una volta ottenuto il massimo dei voti, la studentessa ha potuto anche festeggiare, come da rituale, davanti il proprio Ateneo quella che è stata una giornata senza dubbio da ricordare.