
Nel nostro Paese sono diversi i corsi di laurea che rischiano la chiusura e uno dei motivi è la mancanza di professori strutturati che possono garantire l'offerta formativa. E a farne le spese sono quegli studenti universitari che, da un giorno all'altro, devono ripiegare su un corso diverso da quello scelto in origine.
Ma grazie al decreto firmato ieri dal ministro Giannini, si accende un nuovo lumicino di speranza: anche i prof a contratto potranno rientrare nel calcolo del numero minimo di docenti necessario per mantenere un corso di laurea. Sì, anche di quello più strano.NON SOLO PROF ALL'UNIVERSITÀ - Per restare in piedi, un corso di laurea di primo livello ha bisogno di almeno 9 prof e quello di secondo di almeno 6. Numeri bassi, eppure non tutti i corsi riescono a garantirli arrivando a chiudere. Ecco perchè la necessità del decreto sui requisiti minimi di docenza che permette alle università di far insegnare non solo prof strutturati, ma anche a contratto o straordinari a tempo. E non solo. Da oggi e fino al 2017/18 potreste ritrovarvi in cattedra anche esperti famosi del settore, studiosi e professionisti anche stranieri.
Guarda il rapporto tra prof e studenti alla facoltà di Matematica secondo la web serie "Esami"
A LEZIONE CON LADY GAGA - Insomma, potrebbe accadere quello che nelle università degli Stati Uniti succede già da tempo: alla Rutgers University del New Jersey e alla University of South California sono salite in cattedra Lady Gaga e Beyoncè e non per fare un concerto, bensì per insegnare. Così gli universitari hanno goduto della loro presenza acquisendo nozioni di musica, costume societario, politica e sessualità.
VIP IN CATTEDRA - E chissà che tanti professionisti, anche famosi, non rispondano al grido di aiuto di tanti corsi di laurea, specie di quelli piccoli, strani e originali, e vadano ad insegnarci impedendo la loro chiusura? Potremmo, per esempio, ritrovare un Carlo Cracco tra i prof del corso di Scienze e cultura della gastronomia e della ristorazione dell'Università di Padova, oppure una Licia Colò al corso di Tutela e benessere degli animali dell'Università di Teramo. E chissà che Emma Marrone non abbia pensato di salire in cattedra al corso di Discipline dello spettacolo dal vivo dell'Università di Bologna, e Mourinho a quella di Scienze e management dello sport dell'Università di Napoli Parthenope?
Serena Rosticci